Dal Tempo:
La campanella del primo giorno di scuola è suonata alle 9. Nove ore dopo che i cancelli di Trigoria si erano chiusi con l’intera scolaresca, 28 elementi, presente e puntuale all’appello. Ieri mattina, prima che l’afa diventasse insopportabile, è stata gettata la prima pietra nel cantiere romanista della stagione 2010/2011, la prima con Claudio Ranieri al timone del comando fin dal principio. Novanta minuti di seduta, tanto per cominciare. Squadra divisa in due gruppi, con i portieri Julio Sergio, Lobont, Pena e Pigliacelli a lavorare in separata sede con i preparatori Pellizzaro e Nanni. La parola d’ordine di questi primi giorni è una: riattivazione. Capanna, il preparatore atletico di Ranieri, preferisce partire, a differenza di molti colleghi, con la riattivazione fisica piuttosto che con i carichi. La dimostrazione è arrivata dalla seduta di ieri: un percorso di attività aerobica (corsa, allunghi e scatti) e un circuito tecnico per tutti e i due gruppi di lavoro. La stessa sorte è toccata nel pomeriggio agli assenti dalla sgambatura mattutina. Okaka, Rosi e Faty, nello specifico, andati a effettuare le normali visite di inizio stagione. Un’oretta di lavoro pomeridiano aggiuntivo, a differenza del resto della truppa che ha ricevuto prima di pranzo il primo rompete le righe di una lunga serie, è toccata ad Adriano e Simplicio.