Foto di gruppo con sorrisi di plastica compresi nel costo dell’ingaggio. Insomma, giornata da Actor’s Studio per i giocatori della Roma che, fissato da tempo l’appuntamento per la foto stagionale, si sono trovati a dover fingere serenità almeno per il tempo di un clic. Invece l’atmosfera a Trigoria non è quella dei giorni migliori. D’altronde, è un quindicennio che in campionato non si partiva peggio (2 punti in 3 gare) ed il pari col Bologna ha riacceso il fuoco delle polemiche che il j’accuse di Claudio Ranieri ai giornalisti della vigilia aveva messo in sordina. Nel mirino è finita ancora la preparazione fisica, che al momento sembra essere – insieme agli infortuni – il vero tallone d’Achille della squadra. De Rossi & Simplicio. Per questo doppio ordine di motivi domani a Brescia l’allenatore pensa a dei cambiamenti, anche alla luce delle risposte dello staff medico. La contusione alla coscia rimediata da De Rossi, infatti, si è aggravata e quindi il centrocampista rischia il forfeit. Per questo, considerando la probabile conferma del rombo, possibile che nel ruolo di vertice alto sia impiegato Simplicio al posto di Menez, per dare più solidità alla mediana. Totti: 17 anni dopo. Se in difesa, qualora Cassetti getti la spugna, sarà rispolverato Cicinho, in attacco a partire dalla panchina potrebbe essere Totti, che proprio a Brescia 17 anni e mezzo fa esordì in A. Non per demeriti, sia chiaro, ma perché Ranieri vorrebbe avere il capitano al top per il trittico Inter-Cluj-Napoli.
Brescia-Roma: scatta l’ora di Simplicio?
di 21 Settembre 2010Commenta