Brasile, Juan non parte: atto di forza della Roma. Totti corre verso il Bari

Uno a uno. Pareggio tra Roma e Brasile, anche se la partita non è finita. Il club di Trigoria consentirà solo a Doni (e a Baptista) di rispondere alla chiamata di Dunga, motivando la scelta con il fatto che il portiere ha fatto registrare notevoli miglioramenti. Viceversa Juan non si presenterà a Doha, in Qatar, prossima sede del ritiro della Selecao. Si tratta, tuttavia, di una decisione unilaterale della Roma. La Federazione brasiliana, tramite un fax giunto al Fulvio Bernardini in serata, aveva infatti respinto la richiesta dei giallorossi di trattenere i giocatori nella Capitale. Il Brasile voleva imporre le sue ragioni. Di fronte all’atto di forza del club dei Sensi, non è esclusa una reazione veemente.  “E’ giusto che Juan e Doni si presentino in ritiro“, ha affermato Aldair ad AsRomaLive.com. Secondo Pluto “la Roma avrebbe dovuto dare comunicazione appena ricevuta la notifica della convocazione“. “Ha ragione Dunga“, in sostanza.
TOTTI – Non si è fermato oggi, nonostante i due giorni di riposo concessi da Ranieri, non si fermerà domani: Francesco Totti continuerà a correre verso il Bari. E lo farà sempre più forte: il ritmo blando della corsa che il Capitano ha effettuato stamani con Vito Scala verrà intensificato. Così come il lavoro di potenziamento muscolare (il tono di Totti necessita di essere rinforzato). Il numero dieci, se tutto procederà per il meglio, si aggregherà al gruppo a partire dalla prossima settimana. Settimana che potrebbe essere buona anche per l’annuncio del rinnovo di contratto. Incrociando le dita.
DONNA FLORA – E’ deceduta “Donna Flora“. La moglie di Dino Viola si è spenta all’età di ottantasei anni, nella sua abitazione a Roma. Flora Viola ereditò la presidenza giallorossa alla morte del marito, nel 91′, prima dell’avvento di Ciarrapico. Da presidente della Roma vinse una Coppa Italia. Il saluto di Francesco Totti racchiude il ricordo della Signora Viola: “Donna Flora mi ha sempre colpito per la serenità che riusciva a trasmettere insieme all’immensa signorilità. Soprattutto il suo sorriso, per me giovane calciatore, era molto rassicurante“.
DE ROSSI – Daniele De Rossi è stato dimesso stamani dal Policlinico Gemelli di Roma, dopo l’intervento di riduzione della frattura scomposta dello zigomo. Al centrocampista non sono state applicate placche sul viso. De Rossi si era sottoposto ad un’operazione di osteosintesi. In un comunicato, la Roma fa sapere che nelle prossime ore verrà messo a punto il programma di recupero. Daniele, come svelato da Lippi, avrebbe voluto rispondere alla chiamata del ct. “Impossibile” è la risposta ricevuta dal chirurgo che lo ha operato. I tempi di recupero dovrebbero aggirarsi tra i quindici e i venti giorni. Tempi che potrebbero essere accorciati, anche grazie all’ausilio di una maschera protettrice in carbonio, che consentirebbe a De Rossi di scendere in campo contro il Bari. Alla ripresa del campionato Ranieri ritroverà sicuramente Burdisso. L’argentino, come Totti, si è allenato quest’oggi a Trigoria: il fastidio al polpaccio dovrebbe essere superato. Stesso fastidio, ma con implicazioni diverse, ha costretto Juan ai box nelle ultime uscite della Roma. Anche il brasiliano si è presentato sul campo di allenamento del Fulvio Bernardini. Avrebbe bisogno di lavorare per recuperare la forma migliore. Ma questo è un altro discorso. Questo è un caso.
Simone Di Segni