Marco Borriello presenta Pes 2011. L’attaccante giallorosso è giunto a Piazza Esedra nel tendone allestito al Pes Village per la promozione del gioco della Konami. L’iniziativa, promossa da Ryanair, ha riscosso grande entusiasmo tra i tifosi giallorossi: presenti, infatti, oltre 100 sostenitori che hanno intonato cori per il giocatore: “Borriello facci un gol”, e “quanto sei forte bomber“.
Verso le ore 16 fa il suo ingresso all‘Hotel Exedra. Due giocolieri con palla di gomma davanti occhi di Borriello eseguono degli esercizi da acrobati: “Devi stare tre giorni qui con noi” hanno dichiarato i due ragazzi. “Il mister non mi lascia tre giorni qui” ha risposto l’attaccante. “Roma è bellissima e incantevole e tutti gli aggettivi più belli che ci sono. I due acroibati alla Roma? Alla Roma serve chi fa gol, (ridendo n.d.r.) ma pure loro tecnicamente sono bravi”.
Si raccolono anche fondi a favore di Save the Children e Fao: Borriello darà degli accessori privati, come scarpini e maglie private, in beneficenza. “La maglia della Roma? Risposta scontata, non ha prezzo” ha dichiarato l’attaccante.
“Pes compagno di ritiro? Si è piacevole giocarci, lo conosciamo da anni. Tra di noi ci giochiamo spesso in ritiro. Io sono scarso ma i miei compagni, tra cui Mexes, Okaka e Rosi, sono bravi. Non riesco mai a batterli. E’ incredibile come ricrea la somiglianza con i giocatori. Ci giochiamo spesso, con una media di sei volte a settimana. La Roma? E’ più forte dal vivo al di la del passo falso di domenica. I quattro attaccanti vanno schierati solo nel gioco? Io quando gioco a Pes li metto tutti. Schiero sempre solo due difensori e poi tutti all’attacco”.
Borriello si fa serio e continua il discorso: “Non mettiamo in difficoltà il mister, noi vorremmo almeno tre attaccanti in campo ma andiamoci piano. La sconfitta di Palermo? Vediamola in modo positivo: abbiamo perso solo un punto dalla vetta, e mancano ancora 25 partite da giocare con tanti punti. Per lo scudetto ci siamo anche noi. Mi aspettavo un avvio così? I miei compagni sono straordinari e l’ambiente mi ha accolto in maniera grandiosa e tutti mi hanno aiutato a integrarmi subito. Io sto benissimo a Roma, quello che si dice sono cose brutte, solo zizzanie, io vado d’accordo con tutti i miei compagni. Dualismi e litigi non esistono, è tutto falso”.
Ore 16,45: Borriello sfida PierLuigi Pardo a Pes 2011 nella gara Chievo-Roma (Borriello con la Roma e Pardo col Chievo).
Borrielo schiera tutti e 4 gli attaccanti: Totti-Menez-Vucinic-Borriello contemporaneamente in campo con un 4-2-4. L’attaccante sfiora subito il gol con Vucinic e De Rossi mentre Pardo fa la telecronaca in diretta. La gara finisce 1-0 per la Roma (Borriello) e ha segnato Totti su punizione.
“Giocare all’Olimpico non è facile perchè c’è un pubblico molto caloroso. Ancora non conosco il mio coro personalizzato ma spero arrivi presto. Non sembro il Borriello furioso? Appunto” ha dichiarato Borriello ai cronisti presenti.
Borriello ai microfoni di Sky Sport: “Dopo tanti risultati utili di fila era una partita che ci poteva avvicinare alla vetta. Ma il Palermo è una buona squadra, con un grande ambiente. Comunque si riparte, le grandi squadre devono ripartire. Siamo grandi professionisti, grandi uomini e ripartiremo. Le voci su di me? Bugie, ci vuole più equilibrio in questa città. Dopo una sconfitta vengono sempre tirati in ballo malumori e dualismi. Io sono un giocatore della Roma a tutti gli effetti, voglio restare qua e vincere qui. Non c’è nessun malumore nello spogliatoi. Litigio con De Rossi? Sono bugie, ci può stare in campo un battibecco. Ma io e Daniele siamo grandi amici, sono amico con Totti e con tutti gli altri. Ci può stare una discussione in campo ma finisce lì. Siamo uomini, ci rispettiamo e andiamo avanti. Io non ho mai avuto problemi con nessuno, vengo sempre rispettato da allenatori e compagni di squadra. Sono una brava persona, devo limare degli atteggiamenti ma sono una persona buona e i miei compagni lo sanno. Se resterò alla Roma nei prossimi anni? Assolutamente si, ho un contratto, sto bene, la squadra mi sta valorizzando. La squadra è forte, vuole vincere e io voglio restare.”
Borriello a Roma Channel: “Purtroppo ci sono molti media a Roma e di qualcosa devono pur parlare. Ci sono delle discussioni nello spogliatoio, ma ci sono nelle migliori famiglia. Il gruppo è compatto. Siamo grandi e ripartiremo. Il mio gesto dopo il gol del Palermo? Quando segna l’altra squadra non posso esultare. Comunque sicuramente devo limare certi atteggiamenti. Comunque sono una brava persona e lo sanno. Io vengo apprezzato per il professionista che sono e per i comportamenti che ho nello spogliatoio. E’ normale che in campo dopo aver subito il erzo gol c’è un gesto del genere. Ma finisce lì. I compagni mi capiscono e anche il tifoso deve capire che un giocatore vive di emozioni. Se parlo con Totti e De Rossi? Si, io parlo con tutti. Siamo un gruppo unito e ci vogliamo bene. Se possiamo vincere? Si, abbiamo una grande squadra e ce lo dicono anche gli avversari. Ci dobbiamo credere un pò di più perchè siamo una squadra veramente forte.”
Le dichiarazioni di Borriello a Rai Sport: “Roma da scudetto o da Champions? Non mettiamo un’obiettivo davanti all’altro, possiamo lottare su tutti i fronti”.
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