Marco Borriello si presenta.
Ecco la conferenza stampa del nuovo attaccante giallorosso:
RESPONSABILITA’ – “Mi fa effetto vedere così tante telecamere, questo mi fa capire molto, qui la città e la piazza sono gradi. Se sono qui lo devo alla Sensi che mi ha convinto con la passione che mi ha trasmesso. Ho accettato di essere qui perchè è un grande progetto e una grande squadra. Posso dire ai tifosi che mi impegnerò al massimo e che darà l’anima. Io ho molte motivazioni che sono la cosa più importante.La mia vita cambia radicalmente, essere qui significa mettermi in discussione, per questo sono qui, sento molte responsabilità già da ieri con tutti i tifosi e le telecamere. Ovviamente ci può essere anch eu effetto boomerang ma a me non interessa, sto benissimo fisicamente e mentalmente, sono sicuro farò bene. Voglio migliorare la mia stagione scorsa, sto benissimo è il mio momento migliore”.
LA ROMA – “E’ una squadra completa, sssolutamente si, è una squadra completa ancor prima del mio arrivo, ora ci sono anche io e siamo ancora più competitivi, abbiamo ottimi ricambi e per me i sogni sono più di uno. Perchè Roma e non Torino? Perchè la dottoressa mi ha convinto, ho sentito la passione nelle sue parole. Poi De Rossi mi ha mandato qualche sms caricandomi ho ancora la pelle d’oca, qui c’è passione. Cosa diceva? Sono cose private ma il succo era che sarà il miglior momento della mia vita e carriera, e si chiudeva con un annamo a vince”.
TOTTI – “Adesso sono da tre ore qui e non abbiamo parlato molto, per me è un onore giocare con i campioni che ha la Roma per non parlare di Totti che è storia della società e della Nazionale Italiana”.
IL MILAN – “No il Milan ha fatto delle scelte ed io ne ho fatte altre, sono legato la Milan sin da piccolo devo ringraziarli ma da oggi inizia una nuova era da me molto voluta”.
I TIFOSI – “Io ho sempre giocato bene contro la Roma sinceramente, credo che ci sia sempre stata stima e rispetto, io sono felice”.
I PROVINI – “Ne ho fatti tanti. Dagli 11 ai 13 anni sono venuto sei sette volte a Trigoria e non crescevo. A 14 ho fatto un provino con il Milan che mi ha preso. C’è sempre stato feeling con la Roma. Bruno Conti? Ci siamo visti spesso, ogni volta che ci siamo incontrati”.
