Il suo arrivo a Roma nella stagione 2000/01, per la bellezza di 70 miliardi di lire a tutt’oggi la cifra più alta pagata per un ultra trentenne, è stato fondamentale per la conquista del terzo scudetto della storia della squadra giallorossa: con i suoi 20 gol Gabriel Omar Batistuta è stato uno dei trascinatori di quella fantastica cavalcata culminata nel 3-0 al Parma del 17 giugno del 2001 quando la Roma ha matematicamente vinto il campionato. Dal 2010 il ‘Re leone’ fa parte dello staff tecnico della Seleccion argentina ma il suo sogno, come lui stesso ha confessato parlando all’emittente argentina TyC Sports, è quello di “diventare il tecnico della Nazionale. Mi rendo conto che è difficile, perché non sto allenando nessuna squadra. Nel nostro paese magari non è una situazione comune, però nel mondo ci sono esempi come Marco Van Basten in Olanda e Jurgen Klinsmann in Germania: sono diventati ct delle Nazionali senza aver fatto esperienza in un club”.
Attualmente la Nazionale argentina è guidata da Alejandro Sabella e oltre a Lionel Messi, il più forte giocatore del mondo tanto da aver vinto quattro Palloni d’Oro consecutivi, impresa mai riuscita a nessun altro prima di lui, dispone di una squadra ricca di talenti. La Seleccion è chiamata ai Mondiali del 2014 che si disputeranno in Brasile a riscattare le delusioni di Germania 2006 e Sudafrica 2010, anche perché come sottolinea lo stesso Batistuta “Se non vinciamo, dovremo aspettare tanto tempo prima di avere un’altra chance”.