L’esordio di Ranieri in Europa sulla panchina giallorossa si avvicina. Meno di quarantotto ore separano De Rossi e compagni dall’appuntamento con il Basilea (giovedì, ore 19.00, St. Jakob-Park Stadion). Per l’occasione, il tecnico di Testaccio punterà ancora sulla “vecchia guardia”: come per la trasferta di Siena, Cerci non è stato convocato, mentre Andreolli e Okaka potranno sperare, al più, in uno scampolo di partita. Ranieri chiederà ai suoi un passo in avanti rispetto alla prestazione di domenica: la compattezza dei reparti e la tenacia con cui i suoi hanno perseguito la vittoria in Toscana devono rappresentare solo un punto di partenza. Progressi, è la parola d’ordine. Soprattutto dal punto di vista della manovra offensiva. Il bottino europeo lasciato in eredità da Spalletti parla di venti gol in quattro incontri disputati nei preliminari dell’Europa League: il dato si traduce in aspettative. Che Ranieri non vorrebbe disattendere.
TRIGORIA – Assieme a Cerci, rimarranno a casa anche Doni, Antunes, Cicinho, Faty, Brighi, Pit ed Esposito. Il portiere brasiliano ha lavorato, come ieri, con i colleghi di reparto. Non è escluso che l’estremo difensore possa ritrovare un posto fra i pali già nei primi giorni di ottobre. Lo stesso Cicinho si è allenato con i compagni nella parte finale della seduta mattutina. Il calvario, per l’ex Madrid, sembra essere giunto al termine. Il giocatore scalpita per tornare a disposizione contro la Fiorentina. Verosimilmente, Ranieri applicherà cautela. La stessa a cui si è appellato Juan in vista dei Mondiali: “Devo soltanto recuperare il ritmo partita – ha affermato il brasiliano in un’intervista al sito Globoesporte -, e questo accadrà di volta in volta. Per il resto sto bene fisicamente. Sarà un anno molto importante per me, perché è quello che porta alla Coppa del Mondo, ed è per questo che hanno avuto più cautela per farmi tornare a giocare una partita“.
STADIO – Il giudice sportivo ha applicato una multa di 10 mila euro al Siena per gli insulti rivolti dalla Curva Robur a Daniele De Rossi domenica scorsa. Identica sanzione è stata notificata alla Roma per il lancio di due bottigliette di plastica e due seggiolini. Multe da stadio, che con un po’ di fantasia rimandano alla questione del progetto per quello nuovo. Nella giornata di oggi, il presidente della Open Gate Italia, Tullio Camiglieri, ha dichiarato di aver ricevuto mandato, da un fondo americano, per uno studio su un nuovo impianto da costruire nella Capitale. Non si tratterebbe, tuttavia, dello stadio dei Sensi, come ha precisato Camiglieri stesso. L’assessore all’Ambiente del Comune di Roma, Fabio De Lillo, in un’intervista rilasciata a Romanews.eu, ha ammesso che il progetto economico per la nuova arena giallorossa “deve ancora essere svelato“. Chi vivrà, vedrà.