Bari-Roma: a 132 giorni di distanza dalla gara d’andata i giallorossi affrontano la formazione pugliese per continuare il sogno scudetto. In campo Francesco Totti guiderà i lupi capitolini per centrare il 22esimo risultato utile consecutivo in campionato. La scalata cominciò con il Bologna il primo novembre scorso; due giornate dopo gli uomini di Claudio Ranieri surclassarono proprio il Bari nella gara giocata all’Olimpico: il numero dieci segnò una tripletta (la sua prima stagionale in campionato) grazie alla quale la Roma s’impose per 3-1 sui pugliesi. Ad un girone di distanza il capitano sarà nuovamente in campo dal primo minuto e affronterà il Bari per l’11esima volta in carriera in 18 stagioni – al San Nicola festeggerà l’anniversario del suo esordio nella massima competizione italiana (28 marzo 1993)- tutte colorate di giallo e rosso: il suo score vanta sette vittorie e tre pareggi, con un totale di 10 gol realizzati in dieci incontri contro i pugliesi. Una media impressionante. La sua ultima apparizione al San Nicola, però, non ha visto scrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori: ci pensarono Cafu, Candela ed una doppietta di Batistuta nella gara del 20 maggio 2001 ad entusiasmare i supporters giallorossi giunti da Roma in massa. Quella è stata anche l’ultima vittoria romana in terra pugliese, nella stagione che portò il tricolore a Trigoria, il terzo scudetto della storia romanista.
I precedenti in assoluto tra le due formazioni nel campionato italiano (a girone unico) sono fino ad ora 57: i giallorossi guidano la classifica con 36 vittorie; 12 sono i pareggi, mentre 9 sono i successi baresi, con 106 gol siglati dalla Roma e 50 dal Bari.
Il primo incontro in assoluto si giocò il 3 gennaio 1932; nella 14° giornata d’andata allo stadio San Lorenzo i giallorossi s’imposero per 2-1 con due gol su rigore di Bernardini prima e di Ferraris III poi, dopo il vantaggio barese – sempre su rigore – realizzato da Gay.
LE GARE A BARI – Quello di oggi sarà il 28° incontro tra i biancorossi, padroni di casa e i giallorossi in campionato: sono 9 le vittorie del Bari, l’ultima raggiunta il 20 gennaio 1992 per 2-1 grazie alle reti di Voeller (al 16° del primo tempo) ed alla doppietta di Platt (al 68° e 86°); sono 6 le gare terminate con la spartizione del bottino e 12 i successi della Roma lontano dalle mura amiche, l’ultimo, come già detto, il 20 maggio 2001 nella stagione tricolore.
TECNICI A CONFRONTO – Ranieri e Ventura si sono incontrati per la prima volta in serie A durante la gara d’andata. Il tecnico di San Saba contro il Bari non conosce ancora sconfitta: in 9 incontri con i pugliesi ha totalizzato 6 vittorie e 3 pareggi. Sono invece 4 i precedenti di Ventura con la formazione capitolina: 1 vittoria conquistata, 1 pareggio conseguito e 2 sconfitte subite.
GLI EX – Perrotta, De Vezze, Alvarez e Diamoutene sono gli ex dell’incontro. Il centrocampista calabrese, durante le due stagioni in Puglia, ha indossato la maglia dei galletti per 56 volte, realizzando anche una rete al San Nicola contro il Venezia (9 gennaio 2000). Daniele De Vezze, invece, ha militato due anni nella capitale riuscendo ad accumulare in serie A due presenze con i colori della squadra dove è cresciuto: Roma-Sampdoria e Vicenza-Roma, entrambe concluse con il successo dei giallorossi. La storia tra Edgar Alvarez e la Roma è più recente: nella stagione 2005/06 totalizzò 418 minuti con la maglia con la lupa sul petto (20 presenze) aiutando anche la formazione di Luciano Spalletti a raggiungere il record delle undici vittorie consecutive. Solo cinque minuti, invece, ha giocato nella stagione 2007/08, prima di essere ceduto al Pisa. La scorsa stagione, il difensore Diamoutene passò alla Roma nel mercato di gennaio in prestito dal Lecce. Debuttò con la sua nuova squadra il 22 febbraio in Roma-Siena 1-0 subentrando a Juan. Fece anche il suo ingresso in Champions League 3 giorni dopo (Arsenal-Roma 1-0), rilevando Loria al 70° minuto. A fine anno, dopo 4 gare in campionato, tornò a Lecce. Oggi affronterà i suoi ex compagni da avversario, e la squadra che non ha dimenticato: “La Roma rimane sempre nel mio cuore – ha dichiarato ieri il difensore -. La Roma per lo scudetto? La vedo bene, può dire la sua e io faccio il tifo per i giallorossi”. A partire da domenica, è chiaro.
Marco Visco
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di 3 Aprile 2010Commenta