Julio Baptista e la Roma, un matrimonio destinato ad interrompersi. Secondo EPolis il brasiliano e la società giallorossa a fine mondiale potrebbero separarsi:
“Non so se resterò a Roma”. Il Mondiale, in fondo, servirà proprio a far chiarezza su questo punto. Julio Baptista, dal ritiro del Brasile in Sudafrica, ci tiene a precisare che il suo vero volto non è quello dell’ultima stagione in giallorosso: «Nel mio primo anno alla Roma sono andato bene, ho giocato molto e segnato gol importanti. Poi è arrivato un nuovo allenatore con una nuova filosofia di gioco per la quale non mi riteneva adatto, nel calcio europeo succede spesso». Il vero Baptista, per il diretto interessato, è un altro: «La mia attuale situazione nel club non rovina la bontà del lavoro che ho fatto finora, e la prova di ciò è che sono in Sudafrica con il Brasile. Per il mio futuro vedremo, ora penso solo a vincere il Mondiale». Un buon Mondiale, magari con qualche graffio degno della Bestia, che possa far giungere alla Roma delle proposte interessati da destinazioni non sgradite (la Turchia e il West Ham, invece, non hanno incontrato i gusti di Baptista) al brasiliano potrebbe rendere tutti contenti.