Mercato Roma, l’articolo di Repubblica.it:
Mentre nella serata di ieri a Trigoria arrivava il fax con i documenti firmati dal presidente del Rosario Central, Norberto Speciale, che sancivano il passaggio di Guillermo Burdisso in giallorosso, Julio Baptista chiudeva per sempre la porta al Galatasaray. Un no deciso e definitivo che blocca, almeno per il momento, il mercato romanista. Senza la cessione della Bestia, il ds Daniele Pradè non può sbloccare la trattativa, già avviatissima, per Behrami (che aspetterà la Roma fino a fine mese).
NO AD ANDREOLLI – La priorità estiva di Ranieri, a poco più di due settimane dalla fine del mercato, è nota: il riscatto di Nicolas Burdisso, obiettivo che disturba quotidianamente il sonno dei dirigenti romanisti e non solo. “La Roma le ha provate tutte e ha fatto tutto il possibile – assicura l’agente del giocatore, Fernando Hidalgo, che ieri ha concluso con l’Inter il rinnovo di Milito – ma i dirigenti nerazzurri non li riesco davvero a capire. Non ho capito cosa hanno intenzione di fare”. Da Trigoria, per rilanciare l’ultima offerta di 5 milioni (oltre, al momento, il club non può andare), hanno provato a inserire nell’affare anche Marco Andreolli, per arrivare alla valutazione di 8 milioni. “No, grazie”, la risposta di corso Vittorio Emanuele, dove nonostante la necessità di infoltire l’organico con giocatori cresciuti in casa sono decisi a chiudere con la Roma per l’argentino solo in cambio di cash.
ALTERNATIVA – I dirigenti giallorossi sono convinti che la strategia interista miri esclusivamente a non avere Nicolas come avversario in Supercoppa. E che quindi, dopo il 21, la posizione del dt Branca possa essere più malleabile. Una speranza suffragata dalla certezza che, senza accordo con la Roma, a Milano perderanno il giocatore il 30 giugno 2011 senza incassare un solo euro, anche perché Burdisso continua a rifiutare ogni altra possibilità: dopo quello alla Juve, “no” anche al Napoli. Intanto la Roma continua il pour parler con il centrale del Fenerbahçe Diego Lugano. L’agente Juan Figer (lo stesso di Baptista) lo ha proposto. A Trigoria, dove sono ben contenti di mostrarsi interessati ad altri difensori, lo considerano l’unica vera alternativa a un giocatore che, nella testa di Ranieri, alternative non ne ha.
OBIETTIVO SUPERCOPPA – La squadra torna oggi in campo dopo ventiquattro ore di relax. Si lavora in vista delle ultime due amichevoli (domani a Grosseto, venerdì ad Atene con l’Olympiacos) prima della Supercoppa del 21 agosto. L’obiettivo principale è recuperare David Pizarro. Pochissime le speranze di vedere il cileno in campo domani, quando invece potrebbe debuttare in giallorosso Guillermo Burdisso. Ranieri potrebbe concedere un po’ di riposo ai titolari, soprattutto ad Adriano e Totti, che dovrebbe rilanciare in coppia al “Georgios Karaiskakis” tra tre giorni. Quando, alla sfida di Milano, ne mancheranno appena otto.
ILARY E LO SCUDETTO – Intanto la moglie del capitano della Roma, la showgirl Ilary Blasi, torna a parlare delle polemiche che recentemente hanno coinvolto il numero dieci giallorosso: “Francesco punzecchia per alimentare la rivalità sportiva – assicura la Iena – ma il senso goliardico delle sue parole viene frainteso, e si sconfina nella politica da barzelletta. Piuttosto bisogna capire che perdere uno scudetto all’ultima giornata è una cosa che fa male. Se uno non rosica un po’, che sportivo è?”. L’esito del campionato ha lasciato tracce anche su Ilary: “Questa volta ci avevo creduto anch’io, avrei voluto vivere questa favola con lui. Per Francesco non c’è nessuna maglia come quella della Roma campione d’Italia. Quindi, sono rospi difficili da mandar giù”.
