Le parole di Luis Enrique nella conferenza stampa pre-Parma sono state molte chiare.
Le Primavera in Italia sono molto distanti dalle squadre di Serie A e anche da quelle B spagnole. Non era un discorso relativo alla formazione di Alberto De Rossi, ma in generale al sistema calcio italiano.
Il tecnico giallorosso si è soffermato su Federico Viviani, dicendo che in Primavera giganteggia a differenza che con la prima squadra, ma solo perché è esempio che ha sotto gli occhi tutti i giorni. Sull’argomento è tornato anche il direttore generale Franco Baldini, che all’Adnkronos dice:
“Squadre B? Noi saremmo d’accordo ad introdurle, se ci fosse la possibilità ne potremmo parlare. L’esperienza positiva che ho avuto io al Real Madrid con il Castilla e Luis Enrique con il Barcellona B ci ha portato a parlarne, ma sono i vertici delle varie Leghe che devono pensare ad un formato. Da parte nostra c’è l’interesse a parlarne. Abbiamo detto che probabilmente per avvicinare i giovani alla competizione vera e propria una soluzione sul modello spagnolo potrebbe essere utile. Sta poi alla Leghe valutare modi e tempi. Noi, come As Roma, abbiamo solo introdotto un argomento di discussione e di confronto, poi decidere non è compito nostro”.
Photo credits | Getty Images