Marco Conidi: “Azionariato Popolare, possiamo farcela”

di Redazione Commenta


 L’intervista di Marco Conidi, uno degli 83 costituenti di MyRoma (www.myroma.it), l’Associazione dei tifosi romanisti per l’Azionariato Popolare:

Che cosa ne pensi di questa giornata?
“E’ una giornata molto interessante, molto importante che segna l’ingresso di idee che possono condurre ad un supporto e collaborazione sempre più vicina tra le persone che devono amministrare la società As Roma Calcio e le persone che vogliono sostenerla in una maniera seria, no profit, apolitica, apartitica, aggiornalistica e organizzata”.
Che ne pensa della lista degli 83 Costituenti?
“Sono molto contento, molto divertito e mi sembra una scelta molto intelligente, pescare da tutte le classi sociali, per noi era un motivo d’orgoglio, ma anche una condizione dovuta. Il calcio è uno di quei fenomeni dove tu ti abbracci con uno sconosciuto, lo stadio è uno di quei pochi posti dove si condividono dell’emozioni fortissime con qualcuno che poi nel resto della settimana magari non hai possibilità di vedere, di incontrare”.
Cosa ti auguri per questa iniziativa?
“Una forma di collaborazione, senza pregiudizi con tutte le persone che vorranno capire, trovo persone preparatissime e mi auguro un clima di collaborazione”.
Un messaggio per tutti gli appassionati giallorossi?
“La cosa più bella che posso dire, la Romanità e il Romanismo, una delle poche situazioni di grande educazione culturale e sociale per i più giovani, i grandi e gli anziani. Seguire una squadra come la Roma vuol dire avere un comportamento etico. Avere delle responsabilità etiche non è semplicemente tifare una squadra di calcio per raggiungere dei trofei, è tutto un comportamento che parte dagli spalti, che arriva in campo, un conduttore di etica, altruismo e solitarietà, quindi credo che i tifosi della Roma siano assolutamente unici al mondo”.


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