I grandi dubbi che hanno caratterizzato la vicenda societaria della Roma per il caso Fioranelli, ha colpito anche la Borsa, ed il titolo giallorosso è sceso da +14,37 del fine settimana scorso a -11,37% fatto registrare nella giornata di ieri.
Dopo questa altalena che rischia di mettere in serio pericolo le coronarie di qualcuno, oggi dovrebbe essere il momento decisivo: Vinicio Fioranelli deve far sapere se è realmente intenzionato a comprare la As Roma, e dovrà certificare le garanzie richieste dal gruppo Mediobanca.
Se questo non avverrà, la Roma sarà messa all’asta con il prezzo di partenza che si aggira intorno ai 200 milioni di euro. L’imprenditore Angelini, e anche il leader libico Gheddafi restano alla finestra.
Comunque iniziano a trapelare le prime certezze del blocco per la trattativa Fioranelli: i soldi ci sarebbero, ma secondo accertamenti fatti, è la posizione di Flick che non convince l’advisor della Sensi.
Infatti, manca all’appello un documento da parte di una banca di Zurigo, appartenente al milionario svizzero.
Fioranelli su questo sarebbe scagionato, ma è ovvio che essendo una cordata di più persone, tutte le posizioni devono garantire un riscontro positivo, altrimenti salta in aria tutto.
ANDREA 25 Giugno 2009 il 15:35
Non ci sono piu’ parole per definire questa sqallida situzazione . VERGOGNATEVI , SENSI FIORANELLI LE BANCHE
davide 25 Giugno 2009 il 23:30
DATEVE NA’ MOSSA!!!!!!!!!!!!!