Le parole di Josè Mourinho hanno alimentato tensione. Senza dubbio. Roma-Inter, finale di Coppa Italia, rischia di diventare una partita ad alta tensione per una serie di motivi, non ultimo il fatto che giunga a due giorni da Lazio-Inter. Eppure, il differente modo di fare delle due società si manifesta in due episodi significativi: se da una parte il tecnico nerazzurro non ha certo evitato frasi che sanno di frecciate a più fronti, dall’altro la dirigenza capitolina ha invitato i propri tifosi a una lezione di civiltà. Ecco il comunicato trasmesso dal club giallorosso nella serata di oggi:
La A.S. Roma S.p.A invita il suo straordinario pubblico ad una dimostrazione di grande lealtà sportiva e di fair play in occasione della finale di domani sera di Coppa Italia, vero culmine di una stagione bellissima e degna della tradizione recente che ha visto giallorossi e neroazzurri sfidarsi in un lungo ed appassionante testa a testa in quasi tutte le stagioni.
Quella di domani sera sarà l’undicesima partita di finale tra Roma – Inter (tra gare di Coppe Italia e di Supercoppa negli ultimi cinque anni), alla quale farà seguito in agosto l’ennesimo replay di Supercoppa. In tutte le occasioni Roma e Inter hanno onorato il calcio e lo sport, offrendo intensità, spettacolo e gol. Questa affascinante sintesi di agonismo e fair play che ha contraddistinto il duello sportivo tra Roma e Inter – siamo certi si ripeterà anche domani sera nella tanto attesa finale allo Stadio Olimpico. L’As Roma S.p.A. è certa che la propria meravigliosa e appassionata moltitudine di tifosi darà dimostrazione di grande civiltà e di rispetto per le regole dello sport e non solo, come già da molti anni avviene in ogni gara del Campionato italiano e nelle diverse competizioni europee