Van Persie piega la Roma

Non ce la fa la Roma ad uscire indenne dall’Emirates Stadium di Londra. L’Arsenal passa grazie ad un acuto di Robin Van Persie che trasforma un calcio di rigore a dieci minuti dalla fine del primo tempo.

La gara è stata piacevole dal punto di vista del gioco, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto. I padroni di casa hanno esibito un ottimo calcio, mentre la Roma ha sofferto gli acciacchi di capitan Totti, il quale è rimasto statico non incidendo sulla partita.

ARSENAL (4-4-2): Almunia, Sagna, Gallas, Toure, Clichy, Eboue (80′ Ramsey), Denilson, Diaby (61′ Song), Nasri, Van Persie, Bendtner(66′ Vela).

A disposizione: Fabianski, Djorou, Gibbs, Merida.

Allenatore: Arsene Wenger.

ROMA (4-3-1-2): Doni, Motta, Loria (69′ Diamoutene), Mexes, Riise, Taddei, De Rossi, Brighi (56′ Pizarro), Perrotta, J. Baptista(81′ Vucinic), Totti.

A disposizione: Artur, Tonetto, Filipe, Montella.

Allenatore: Luciano Spalletti.

ARBITRO: Bo Larsen.

GUARDALINEE: Henrik Sonderby e Anders Norrestrand.

Nel primo tempo l’Arsenal fa un gran possesso di palla, scambi fitti a centrocampo che portano i gunners diverse volte al limte dell’area della Roma, ma i giallorossi tengono bene il campo. All’8′ minuto Nasri di testa spaventa la porta di Doni, ma la traiettoria va fuori. Al 15′ minuto è Van Persie ad affacciarsi in area, ma il controllo dell’olandese non è perfetto e Doni può recuperare. Risponde la Roma un minuto più tardi con un gran destro da fuori di Marco Motta, ma Almunia ha il riflesso di un gatto e si rifugia in corner.

Al 34′ la svolta del primo tempo: Mexes e Van Persie vengono a contatto in area di rigore e l’arbitro concede il penalty. L’impatto tra i due c’è sicuramente, ma la sensazione è che l’olandese abbia aspettato il difensore romanista per essere toccato. Batte lo stesso Van Persie che trasforma la massima punizione.

Nella ripresa la manovra dell’Arsenal si fa sempre più pressante e al 52′ arriva una grande occasione per i Gunners: contropiede fulmineo che porta Brendtner solo davanti a Doni, ma il danese spara alto sopra la traversa. Due minuti più tardi è Diaby a spaventare la Roma con un gran tiro dal limite, ma Doni si allunga sull’angolo sinistro e riesce ad intercettare.

Al 65′ un incredibile errore di Loria favorisce Eboue che da solo davanti al portiere si attarda e consente ai difensori romanisti di recuperare. La Roma si porta avanti con Riise che avanza sulla fascia sinistra prende la mira e tira, la palla finisce fuori di un soffio. A cinque minuti dal termine il neoentrato Ramsey ci prova da fuori, la palla viene deviata da Taddei in corner.

La partita si chiude con le due squadre arroccate al centrocampo per via della stanchezza. Il discorso qualificazione non è compromesso e la Roma avrà il vantaggio di giocarsi il tutto per tutto l’11 marzo prossimo all’Olimpico davanti ai propri tifosi, i quali sosterrano come sempre la loro squadra, per continuare il sogno europeo.