L’Argentina di Maradona è una delle Nazionali favorite per la conquista del titolo mondiale. La Seleccion ha, tra le proprie file, uno dei giocatori più forti al mondo: Messi. Ma pure gli altri elementi che compongono il reparto avanzato non sono da meno: Milito e Tevez su tutti. Il commissario tecnico è Diego Armando Maradona, che ricopre il ruolo dall’ottobre del 2008. L’Argentina è stata inserita nel girone B, insieme alla Nigeria, alla Corea del Sud e alla Grecia.
Nella propria storia, l’Argentina ha vinto 25 titoli tra i quali due campionati Mondiali, nel 1978 e 1986. Si tratterà della quindicesima partecipazione argentina alla fase finale di un mondiale, la decima consecutiva. La Seleccion, come detto, ha vinto per due volte il Mondiale: il 25 giugno 1978, a Buenos Aires, contro la Olanda (3-1); e il 29 giugno 1986, a Città del Messico, contro la Germania Ovest (3-2). Nelle edizioni del 1930 e del 1990, invece, ha chiuso il torneo al secondo posto, perdendo la prima finale contro i padroni di casa dell’Uruguay (4-2), la seconda contro la Germania Ovest (1-0), a Roma.
Numeri alla mano, l’Argentina ha complessivamente disputato 65 partite nell’arco delle fasi finali dei Mondiali cui ha preso parte, con un bilancio di 33 vittorie, 13 pareggi e 19 sconfitte, mettendo a segno 113 reti e subendone 74.
L’Argentina è approdata al Mondiale sudafricano classificandosi quarta nel girone sudamericano con 28 punti, frutto di di otto vittorie, quattro pareggi e sei sconfitte con 23 gol realizzati e 20 incassati. La squadra di Maradona ha perso sei gare durante la fase di qualificazione: solo l’Honduras e l’Uruguay hanno eguagliato questo primato, ma nessun’altra formazione è stata in grado di fare peggio. Il miglior marcatore della storia della Nazionale argentina rimane l’ex giallorosso Batistuta (56), mentre il record di presenze appartiene all’interista Zanetti (131).
B.S.