Da Il Corriere dello Sport:
Sarebbe una partita da… Collina. Nel senso che ci vorrebbe un arbitro come lo era l’attuale designatore. C’è un’altra risposta alla domanda: a chi fareste arbitrare la partita dell’anno, quella che vale lo scudetto, prima contro seconda? Ovvio, al vostro miglior arbitro. E allora, chi dirigerà Roma- Inter domani sera? Il verdetto sembra scontato. Ma non lo è.
Perché l’arbitro migliore, al momento, nelle mani di Pierluigi Collina risponde al nome di Paolo Tagliavento (fra l’altro, non uscito nel turno infrasettimanale). Però… Però c’è quell’Inter- Sampdoria del 20 febbraio scorso a mitigare gli entusiasmi. Vero, la critica uscì compatta a favore del direttore di gara di Terni. Ma quella fu la partita delle manette di Mourinho (squalificato per tre giornate), del caos nel tunnel fra primo e secondo tempo (stop per Cambiasso), delle espulsioni di Samuel e Cordoba e della squalifica di Muntari. Insomma, se il compito di Collina è quello di mettere l’arbitro nelle migliori condizioni per dirigere una partita, questo sembra un caso troppo spinoso.
Lo stesso dicasi, fosse stato disponibile (è fermo dal 24 febbraio per problemi fisici) per Rosetti, che a Roma viene visto come il fumo negli occhi per i tanti, troppi disastri combinati ai danni dei giallorossi.