Tra i cerditori di Italpetroli – facente capo alla famiglia Sensi – anche Monte dei Paschi di Siena, istituto di credito cui spettano la bellezza di 80 milioni di euro. Se ne parla meno per il fatto che l’ammanco di Unicredit è quattro volte maggiore ma anche la banca toscana è fortemente e direttamente interessata all’accordo in atto tra la holding petrolifera e il gruppo di Alessandro Profumo. Di oggi, in tal proposito, la notizia che per MPS la bozza individuata dalle due società è da sottoscrivere senza dubbio. Da Ansa:
Il Monte dei Paschi di Siena dice sì al progetto di piano siglato tra Italpetroli e UniCredit per la sistemazione del debito del gruppo della famiglia Sensi, esposto verso le due banche per oltre 400 milioni di euro. La banca presieduta da Giuseppe Mussari, secondo quanto appreso da alcune fonti, che vanta circa 80 milioni di crediti nei confronti di Italpetroli, avrebbe dato il proprio benestare alla lettera d’intenti approvata lo scorso 8 luglio. La banca senese ha da sempre seguito le trattative, restando a stretto contatto con UniCredit, che a sua volta vanta crediti per 325 milioni.