E’ scoppiato il caso Aquilani. L’offerta del Liverpool (o presunta tale di 18 milioni di euro), avrebbe convinto la Roma a privarsi del centrocampista che ha da poco rinnovato il contratto, ma il suo procuratore Franco Zavaglia non sembra intenzionato a far partire il suo assistito e rilancia le quotazioni in giallorosso.
Ieri in una intervista, aveva detto chiaramente che la notizia dell’interessamento del Liverpool era di pura fantasia, ribadendo la volontà del giocatore di non muoversi dalla Capitale. Al termine del match della gara contro il Blackburn vinta 5-4 ai rigori dalla Roma, hanno parlato sia il direttore tecnico Bruno Conti che l’allenatore Luciano Spalletti, e di certo le cose non sembrano stare come detto da Zavaglia.
“Abbiamo sempre ribadito che tranne per alcuni elementi, siamo pronti ad ascoltare le richieste che ci verranno proposte. Se dovesse arrivarci un’offerta vantaggiosa la valuteremo con attenzione, ma sempre rispettando la volontà del ragazzo. L’unica cosa è certà che qualcuno anche a malincuore deve andar via, dando la disponibilità per farlo”.
Più chiaro di così, la Roma non può restare con questo organico, deve assolutamente cedere qualcuno, fare cassa e reinvestire sul mercato, anche perchè da quel poco che è stato fatto finora, abbimo capito che prestiti e comproprietà servono a poco, ci vogliono i liquidi, e come ha dimostrato l’Inter il silenzio. La società nerazzurra a nome di Marco Branca e Lele Oriali è riuscita in meno di 24 ore a portare a Milano il difensore brasiliano Lucio, senza che nessuno della stampa sapesse niente della trattativa. Un giocatore importante che la Roma ha seguito invano per molto tempo…
