Da MF – Dow Jones:
Il portafoglio azionario della famiglia Angelini in questo momento registra una perdita potenziale superiore al 50%. La Angelini Partecipazioni Finanziarie ha in pancia quote di Unicredit, Mediobanca, Mps, Tamburi Investment Partners e Management&Capitali, un giardinetto che a bilancio e’ iscritto per un valore totale di 62,2 mln, ma che ai prezzi correnti di borsa ne vale 27,78, con una minusvalenza potenziale di oltre 34 mln, che significa il 55,34% rispetto al costo storico.
Nonostante queste perdite teoriche, si legge in un articolo di Milano Finanza, gli Angelini non hanno proceduto a svalutazioni, convinti che poi i mercati si riprenderanno. “Si ritiene che al momento sulla base delle informazioni e dei dati in possesso non vi siano elementi tali nel patrimonio delle partecipate che possano far ritenere non recuperabile l’investimento effettuato rispetto al valore di mercato, nel periodo temporale medio-lungo per il quale si ritiene per motivi strategici di detenere queste partecipazioni”, si legge nella relazione di bilancio 2009 della cassaforte che si e’ chiuso con un utile di 465.742 euro.
Gli Angelini puntano adesso alla diversificazione degli investimenti: l’anno scorso la scommessa sono stati i fondi di private equity. E sempre nell’ottica della diversificazione, gli industriali marchigiani sono ancora in lizza per l’acquisizione dell’As Roma della famiglia Sensi: un dossier sempre aperto ma che pare si stia lentamente raffreddando.