Carlo Ancellotti ha espresso le sue incertezze circa la permanenza al Chelsea, sostenendo che “non vorrebbe allenare una squadra che non partecipa alla Champions League”. Il club inglese riprende il cammino nella massima competizione martedì prossimo contro l’FC Copenaghen, ma, a meno di una vittoria nella finaledia maggio, il Chelsea rischia di essere fuori dalla lotta per assicurarsi un posto Champions in Premier League.
Si presume che Ancelotti verrà licenziato dal proprietario del Chelsea, Roman Abramovich, se non sarà in grado di rimettere in carreggiata la squadra: i campioni inglesi sono attualmente quinti dopo aver vinto solo cinque dei loro ultimi 16 campionati – e inoltre non riescendo a conquistare la loro prima Champions League.
“Sappiamo che la Premier League è ora molto difficile per noi, ma noi vogliamo giocare in Champions League l’anno prossimo, è la cosa più importante di tutte”, ha detto Ancelotti al Guardian, “Non voglio allenare una squadra che non è in Champions League, che per me è la migliore competizione del mondo. Ma io sono un ottimista e credo che la mia squadra ha la qualità per finire tra le prime quattro “.
