Mancini all’Atletico Mineiro, è ufficiale. L’ex centrocampista giallorosso ha rivolto un pensiero particolare alle sue stagioni passate a Roma a Sky Sport:
“Ho avuto poco spazio nell’Inter. Me ne vado con un po’ di tristezza, pensavo che dopo il passaggio all’Inter alla Roma potevo continuare la mia storia nel calcio italiano e ripetere le belle stagioni fatte con i giallorossi. Gli infortuni? Adesso è facile parlare, il problema è che sono stato l’unico giocatore nell’Inter a non avere avuto la propria chance, mi sono sentito preso in giro. Sono grato all’Inter, alla Roma e al calcio italiano, quello che sono adesso lo devo alle mie esperienze nel calcio italiano. Leonardo mi ha dato subito un’oppurtunità quando sono arrivato al Milan, poi ho avuto infortuni che hanno minato la mia continuità. Benitez non mi ha dato nessuna possibilità. Qul’è l’allenatore che ricordo di più? Sicuramente Capello che mi ha dato la mia prima possibilità, poi Spalletti: con lui sono riuscito a giocare ad altissimi livelli e ho fatto cose importanti. Quale gol ricordo con più piacere? Sicuramente il gol contro la Lazio, un derby unico e un gol indimenticabile. Totti lontano dalla Roma? È impossibile”.