Luciano Spalletti non vuole lasciare la Roma, anche se nella capitale è iniziato il Toto allenatore. Il tecnico ieri ha avuto un confronto diretto con i tifosi, che civilmente in 2000 sono andati a Trigoria, nel bunker del ritiro giallorosso, per capire bene la situazione della crisi.
Il tecnico non è più tranquillo come prima, le voci di un forte interessamento del Milan lo stanno turbando, ed inoltre anche la sua posizione non è più solida come prima dopo cioè la mazzata di Firenze. Rosella Sensi ancora non l’ha incontrato, ma fonti vicine alla società, dicono che non sarà un incontro con rose e fiori…. Spalletti è al suo quarto anno nella Capitale, ma quello attuale è stato il più brutto della sua gestione.
Arrivato nel 2005 ovvero nel periodo più buio della storia giallorssa, il tecnico di Certaldo ha avuto il merito di compattare il gruppo, scoprire un nuovo modulo, dare un gioco stellare, e soprattutto far crescere i ragazzi dal punto di vista comportamentale. Tutti questi sono stati gli aspetti positivi che hanno fatto innamorare i tifosi, adesso però sembra che qualcosa si sia inclinato e tutti vogliamo capire il perchè.
La lite nello spogliatoio con Tare alla fine del primo tempo con la Lazio, le 12 espulsioni che i giocatori hanno subito in questa maledetta stagione, sono il simbolo che evidentemente il pilota della nave non riesce apiù a trovare la giusta direzione del timone. Quindi dicevamo si guarda anche al futuro, che potrebbe essere diverso. E’ iniziato a Roma il Toto allenatore, Claudio Ranieri, Massimo Allegri, Marco Giampaolo e la pista straniera Felipe Scolari.
Il tecnico della Juve è romano e sta vivendo la stessa situazione a Torino con i tifosi della Juventus che vogliono la sua testa. Allegri con il Cagliari ha disputato un campionato strpitoso, passando dall’esonero di Novembre alla quasi qualificazione in Coppa Uefa. Giampaolo invece ha quasi salvato il Siena ed ha un contratto che scade nel 2010, ma il grande colpo potrebbe essere Felipe Scolari, amico della famiglia Sensi, ma dovrebbe però ridursi l’ingaggio. Spalletti è dunque avvisato, o guarisce la Roma, o potrebbe accomodarsi altrove…