Aldair su Adriano: un grande, a tal punto che la Roma lotterà per lo scudetto. Non solo: stando all’ex indimenticato difensore capitolino, l’Imperatore sarebbe stato parecchio utile al Brasile visto nella gara di esordio dei Mondiali del Sud Africa. Da Il Romanista:
«Scommetto che mi vuoi chiedere di Adriano». «Veramente volevo chiederti degli Allievi Nazionali» – la risposta – «ma se proprio vuoi parlare dell’Imperatore…». «No no, cominciamo dai ragazzi».
Sei venuto a fare il tifo per la Roma o per vedere qualche giocatore?
Volevo vedere due giocatori della Roma che sto seguendo, ma purtroppo sono arrivato tardi a causa del traffico e ho visto ben poco.
Ci sono giocatori nella Roma che in prospettiva possono arrivare in Serie A?
Sono ragazzi, sono molto giovani ancora. Per me è difficile esprimere un giudizio perché li conosco poco, anche se sono molto contento che la formazione giallorossa abbia vinto lo scudetto.
Anche Montella ha fatto bene al suo primo anno da allenatore.
Ha fatto un grande lavoro, per lui e per i ragazzi è importante iniziare a sentire se possono fare questo nella vita.
Credo che lui ci abbia pensato un po’ prima di intraprendere una carriera da allenatore…
Anche perché lui non ha mai avuto un gran feeling con gli allenatori, soprattutto quelli che non lo facevano giocare.
Penso che Montella sia un ragazzo di carattere, uno che dice sempre quello che pensa. E’ chiaro che fare l’allenatore a questi livelli non è la stessa cosa, sicuramente da tecnico avrà un atteggiamento diverso con i suoi giocatori.
Stai guardando il Mondiale?
Ho visto la partita inaugurale del Brasile, quella dell’Italia e quella dell’Argentina.
Sono giustificate tutte le critiche rivolte a Dunga?
Secondo me no. Credo che il Brasile gioca in questo modo da sempre, a parte quei fenomeni (testuale ndr) dell’82 che giocavano un calcio molto offensivo, che però non ha portato nessun risultato. Dopo il 1982 la mentalità è cambiata, si gioca un ritmo un po’ più lento però prima di criticare vorrei ricordare che la Seleçao ha giocato solo una partita. Da adesso in poi alzeranno il ritmo e sarà un Brasile diverso.
Le favorite?
Non ci saranno sorprese in questo Mondiale: Brasile, Argentina, Italia, Germania, Inghilterra, sono queste le formazioni che arriveranno fino in fondo.
Adriano poteva essere convocato?
Penso che Adriano poteva essere un titolare di questa nazionale. Dunga ha detto che non lo ha portato per i problemi avuti fuori dal campo, però credo che il Brasile abbia bisogno di un grande attaccante come lui. Uno che, ad esempio, nella partita d’esordio poteva entrare e cercare di segnare, magari con palle alte per sfruttare il suo grande fisico.
Alla Roma può fare una grande stagione?
La Roma ha fatto un grande affare quando ha preso Adriano. Un po’ di rischi con i giocatori bisogna correrli, ma lui è un grande giocatore e ha voglia di riscattarsi. Sicuramente la Roma ha fatto benissimo a prenderlo.
Con il suo acquisto la Roma ha diminuito il gap con l’Inter?
Credo di sì, anche perché l’Inter ha avuto un cambio di allenatore. Sicuramente cambierà la mentalità, il modo di giocare. Credo che la Roma sia una delle maggiori candidate per vincere il prossimo campionato.