La Roma e Adriano si avvicinano. Questa sera, il direttore sportivo giallorosso, Daniele Pradè, si imbarcherà sul volo Alitalia AZ 674 che lo porterà a San Paolo, in Brasile. Poi, il dirigente della Roma raggiungerà Rio de Janeiro coprendo la tratta a bordo di un volo interno della Tam Airlines. Pradè, che con ogni probabilità tornerà in Italia nella giornata di sabato, andrà in Brasile per parlare con il procuratore di Adriano, Gilmar Rinaldi, ma anche per capire da vicino quali siano le condizioni psicofisiche del giocatore. Nei giorni scorsi, l’attaccante brasiliano aveva fatto sapere ai dirigenti del Flamengo, suo attuale club, di non voler prolungare il contratto, che scadrà il 31 maggio prossimo; vale a dire tra sette giorni. Insomma, Adriano vuole lasciarsi alle spalle l’avventura nel campionato brasiliano, e rituffarsi nel calcio italiano e europeo. La Roma valuta. Le parti non sono così prossime alla chiusura positiva della trattativa: la società giallorossa offre al giocatore un contratto da tre milioni di euro netti, premi inclusi; mentre il procuratore spinge perché il proprio assistito percepisca almeno quattro milioni netti a stagione. Adriano, raccontano le corrispondenze dal Brasile, punta a firmare nel più breve tempo possibile. Magari già nel corso della prossima settimana. La Roma, invece, vuole capire, prima di tutto.
Nel frattempo, la dirigenza giallorossa lavora anche su altre piste. Iaquinta e Amauri della Juventus, allenati lo scorso anno da Ranieri a Torino, sono elementi graditi al tecnico giallorosso. In entrambi i casi, Mexes potrebbe funzionare da pedina di scambio. Ai bianconeri il francese piace. Eccome. La partenza del centrale resta in ogni caso legata alla conferma di Burdisso. Se l’argentino dovesse tornare all’Inter, Philippe resterà al centro del progetto Roma.
B.S.
Roma, Adriano si avvicina. Le alternative: Amauri o Iaquinta in cambio di Mexes
di 25 Maggio 2010Commenta