Adriano è arrivato a Roma: il volo che lo ha portato da Linate a Fiumicino non ha subito ritardi e il calciatore brasiliano, atterrato alle 22.05 e prelevato dal pulmino della società giallorossa, si sta dirigendo verso l’Hilton hotel ubicato sulle colline di Monte Mario. Ad attendere l’attaccante, Tonino Tempestilli nelle veci del club capitolino. Calca di cronisti nell’attesa che Adriano possa rilasciare qualche dichiarazione, intanto cominciano anche ad arrivare diversi tifosi. Invece, in barba a ogni previsione, la voglia di vedere l’Imperatore rimane disattesa. Adriano entra nell’hotel da un ingresso secondario, assieme a Tempestilli, e i presenti davanti all’uscio devono accontentarsi dell’unica immagine regalata dalla prima notte dell’ex Flamengo nella Capitale. Ovvero, lo stesso Tempestilli che esce – solo – e rientra alla base. Forse, il dirigente capitolino, ha fatto in tempo a rimboccare le coperte del carioca prima di lasciarlo riposare. Forse, s’è semplicemente assicurato che il frigo bar della stanza dell’Imperatore fosse come richiesto dalla Roma: tassativamente sprovvisto di bevande a base di alcool.
Certo che – viene da pensare: e se il portiere dell’Hilton fosse laziale? (Io,al posto della Roma, due de guardia ce l’avrei lasciati…)
Adriano a Roma alle 22.05. Direzione Hilton hotel: lo attendono – invano – cronisti e tifosi
di 7 Giugno 2010Commenta