E meno male che Adriano era una «scommessa già vinta». Ora, senza voler infierire più del necessario su un ragazzo che fa dell’autolesionismo il suo pezzo forte, pensare che Adriano potesse essere un viatico per il futuro della Roma, sembra quanto mai paradossale. E la recente cronaca ha spiegato nel dettaglio, come non sia nemmeno possibile il contrario, visto che da quando è arrivato a Roma l’ex bomber brasiliano non è ha azzeccata una: dentro e fuori dal campo. Sì, qualche sprazzo di gioco qua e là, ma niente che abbia mai potuto far nemmeno sperare a una soluzione di continuità per il futuro suo e della Roma. Così la società, pur storcendo il naso, aveva acconsentito alla richiesta del giocatore di andarsi a curare la spalla ferita (da solo). Sapevate che i miglior fisioterapisti al mondo sono in Brasile? No!? Nemmeno noi, ma così è a quanto pare, o almeno a sentire Adriano che non ha resistito alla tentazione di tornare a casa e mettersi nelle mani del suo fisioterapista di fiducia. Fin qui tutto normale se non fosse che al primo giorno di Brasile il giocatore è stato «beccato» mentre si rifocillava in birreria: e anche qui tutto normale se non si trattasse di lui che magari, visti i precedenti, avrebbe potuto concedersi quella birretta protetto dai muri di casa.
La ricaduta di Adriano
di 10 Febbraio 2011Commenta