L’analisi del Romanista:
Un passo indietro di 18 anni. Bisogna risalire alla stagione 1990-91, quando gli abbonati erano 22.800, per toccare un punto più basso di quello raggiunto nell’ultima campagna abbonamenti: solo in 24.454 tifosi, infatti, hanno sottoscritto la tessera.
Un netto passo indietro rispetto alla scorsa stagione, quando erano stati 29.486. Ovviamente diminuiscono anche gli incassi, che per gli abbonamenti passano dai 10,9 milioni dell’anno scorso agli 8,7 di quest’anno. Ma il fatto clamoroso, e assolutamente antistorico, è che la Lazio ha più abbonati della Roma. In 27.291, infatti, hanno dato fiducia a Claudio Lotito, anche grazie a una politica di prezzi ultra-popolari. Non solo, seppur per poche centinaia di unità, gli attuali abbonati della Roma sono inferiori anche a quelli ottenuti dalla Lazio per la stagione 2008- 2009.
Il totale dei ricavi da gara è stato di 31.920.000 euro, con una netta flessione (il 19%) rispetto alla stagione precedente, in cui si erano incassati al botteghino 38.758 euro. La Roma ha incassato 7.250.000 euro dal campionato, 4.276 dalle coppe europee, 167.000 dalla Coppa Italia, 366.000 per la Supercoppa, 545.000 per le amichevoli, per un totale di 12.559.000 euro, cui vanno aggiunti i proventi per la Champions League e gli abbonamenti, della cui flessione s’è già detto.