Ancora distanti le posizioni tra il fondo sovrano Aabar e l’advisor di Unicredit per la vendita della As Roma. Gli emiratini hanno confermato il loro interesse all’acquisto del club che verrebbe comunque fatto gestire come manager da referenti italiani. Non è escluso infatti che nell’operazione venga coinvolto anche l’altro fondo di Abu Dhabi, Mubadala (sponsor Fiat e di Montezemolo), che potrebbe però avere solo una quota minoritaria.
Al momento secondo quanto confermato da alcuni banchieri a Londra, ci sarebbe però distanza sulla valutazione del club le cui azioni hanno messo a segno un rialzo di circa il 40% dalla fine del campionato. “Anche gli arabi guardano ai costi ormai in un panorama finanziario difficile –conferma un banchiere londinese-. Inoltre i costi di investimento nel piano industriale prevedono un esborso almeno pari a quello dell’acquisto, senza parlare dello stadio che per il 70/80 per cento verrebbe spesato dai nuovi proprietari”.
Al momento ci sarebbe una differente valutazione di circa 50 milioni di Euro, importo che ovviamente se risparmiato nell’acquisto verrebbe almeno in parte reinvestito nel calciomercato. I tempi comunque restano assolutamente lunghi, mentre la pista “russa” riproposta per l’ennesima volta da parte di alcuna stampa romana, resta secondo le nostre fonti al momento poco pratica da seguire.
Roma, Aabar c’è. Ma il prezzo non è quello giusto
di 29 Settembre 2010Commenta