Se il derby degli striscioni, tra nuove normative e poca inventiva, sembra oramai esser passato di moda allo stadio, fortunatamente alla città rimane quello radiofonico. Nel variegato etere romano, il day-after della stracittadina non perde il suo fascino tra sfottò e prese in giro. Si parte di buon’ora sulle frequenze di Rete Sport dove la colonna sonora, piuttosto che “Grazie Roma” o “Roma Capoccia” di Venditti è “Vorrei avere il becco” di Povia. Chiara l’allusione all’aquila Olimpia, declassata per l’occasione ad un comune «piccione» e via libera ai ritornelli più originali sulle strofe della canzone: «Vorrei avere il becco per accontentarmi delle briciole. Più o meno come fa un piccione…Volerò ma non troppo in alto perché il segreto è volare basso. E un piccione vola basso». A metà mattinata si cambia registro e sulle note del Marchese del Grillo, tocca ad Alberto Sordi irretire i tifosi biancocelesti: «Mia cara Olimpia…». Anche a Centrosuonosport si è in vena canterina. In questo caso, però, viene presa come base la canzone di Giusy Ferreri, “Novembre”, rivisitata per l’occasione: «Pure stavolta t’ho fatto due gol, perché lassù nessuno te ce vo’…Mo’ dalle tue parti devi tornà, hai dimostrato che lassù non ce poi sta…». E’ il momento del ritornello: «A novembre, la mia squadra, la Roma, è risorta mentre voi avete preso la sveglia un’altra volta…».
“A Novembre” e “Oh nooo”: ecco gli sfottò post derby
di 9 Novembre 2010Commenta