La Roma ha salutato Mohamed Salah, incassando la cifra record di 50 milioni di euro, e probabilmente saluterà anche Manolas e Paredes, per 60 milioni.
La Roma ha salutato Mohamed Salah, incassando la cifra record di 50 milioni di euro, e probabilmente saluterà anche Manolas e Paredes, per 60 milioni. Bilancio sanato dunque, e spazio agli acquisti, che dovrebbero essere il piatto forte del DS Monchi, che ha scoperto tantissimi talenti. Preso Hector Moreno, si aspetta il terzino del Feyenoord Karsdorp, dato per certo, mentre il resto è la solita cortina fumogena di nomi. I tifosi sono delusi, e molti vedono un mercato in ribasso, ma in realtà la Roma ha sempre operato in questo modo, vendendo alcuni prezzi pregiati, per trovarne altri a prezzi più bassi, che poi si sono dimostrati altrettanto forti. Chi piangeva la cessione di Marquinos, si è trovato poi lo sconosciuto Benatia, diventato un difensore da 40 milioni. Perso questo, ecco Manolas, ancora sconosciuto e oggi tra i più forti difensori al mondo. Insomma, la Roma ha necessità di vendere, ma anche una grande capacità di acquistare, con poche stecche (vedi Iturbe). Le lamentele dei tifosi poi non tengono in considerazione anche altri aspetti. Manolas è un brontolone, che non ha mai realmente legato con i compagni, e l’ultima discussione con Dzeko, in nazionale, potrebbe essere stato il colpo finale. Salah voleva tornare in Premier, e sarebbe stato difficile tenerlo. Per Paredes il futuro è roseo, ma nel presente è ancora un semititolare, ma da 30 milioni. Difficile rifiutarli.