Come era facile immaginarsi, non si placano le polemiche in casa Roma dopo la pesante batosta in casa della Juventus. Oggi il tam tam mediatico (radio, giornali e web) è stato impietoso.
Sul banco degli imputati sono saliti tutti: società, giocatori e allenatore. Ognuno a proprio modo è entrato di diritto nel gabbia dei tifosi inferociti per l’arrendevolezza di una squadra, che non è più tale da quasi tre anni.
Nel mirino sono stati messi (in ordine sparso) la campagna acquisti, l’assenza dei massimi dirigenti, il gruppo che in parte non segue l’allenatore e l’allenatore stesso, promotore di un calcio non più adatto alla Serie A.
Per quest’ultimo il problema è semplice, la Roma attuale non ricorda una squadra di Zeman neanche nella sua forma più sbiadita. La domanda a questo punto è doverosa: perché un mister che plasma a sua immagine e somiglianza le sue formazioni non è riuscito a fare lo stesso con i giallorossi?
Nelle cinque partite sin qui disputate (esclusa la trasferta di Cagliari ovviamente), i meccanismi del boemo si sono visti molto poco. E questo è strano. E lo è ancora di più che i giocatori non corrano e arrivino spesso secondi sul pallone. Piccola curiosità: l’esonero di Zeman si gioca a 2,70.
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Roberto Traica 1 Ottobre 2012 il 17:15
da sportivo Romanista , 2,70 mi sembra esagerato , per me la quota è 1,10 , non arriva a Natale