Da Totti da Adriano passando per Cassano, Zebina, Montella, Candela. La sospensione della patente sempre essere di casa a Trigoria visto che tanti giallorossi, nel corso degli anni, hanno avuto problemi di guida. In genere quella dei calciatori è una vita segnata da successi da ricordare, ma anche da qualche eccesso di velocità da dimenticare.
Colpa forse di quelle fuoriserie che già ventenni si ritrovano tra le mani o di quella strana presunzione tutta vip di sentirsi immortali, fatto sta che non di rado giocatori di calcio, famosi e non, si ritrovano a fare i conti con punti della patente persi o punti guadagnati in ospedale.
Ed in molti casi, come capitato anche all’attaccante brasiliano in patria, devono dire arrivederci al loro permesso di guida. Il giocatore della Roma rientrato in Brasile da due giorni per curare la spalla destra operata – come raccontato da Globoesporte – si è rifiutato di sottostare al test sull’etilometro e per questo la polizia gli avrebbe sospeso la patente e comminato una multa pari a circa 400 euro.
Prima dell’ennesima disavventura di Adriano, solo tra i giocatori della Roma sono da ricordare le peripezie sul grande raccordo anulare di Francesco Totti e di Jonathan Zebina a cui furono ritirate le rispettive patenti nel 2000 e nel 2003 per infrazione al codice della strada. A pescare in ‘fallò il numero 10 giallorosso quell’ormai lontano 3 marzo fu un agente della Polizia Stradale che somigliava in modo impressionante all’allora arbitro Pierluigi Collina.
L’infrazione di Zebina riempì invece pagine e pagine dei giornali di gossip: in quella serata da non raccontare ai nipoti capitata nel settembre del 2002, l’allora difensore della Roma ed oggi del Brescia, fu protagonista di un misterioso incidente a notte fonda nel quartiere Eur di Roma. Disavventura che portò ad un mare di polemiche sulla condotta di vita del giocatore e scatenò la rabbia dei tifosi giallorossi verso il difensore in un periodo di appannamento della squadra guidata da Capello.
GRA ‘maledettò anche per altri due celebri giocatori giallorossi, Vincent Candela e Vincenzo Montella, ‘pizzicatì dalla stradale di Roma mentre viaggiavano sulla corsia di emergenza. Ai ‘pirati della stradà con la maglia della Roma bisogna aggiungere anche l’altro ex e ora al Milan Antonio Cassano che poco prima di sbarcare nella capitale riuscì prima a farsi multare pesantemente per aver guidato con il solo foglio rosa e poi a farsi fermare su una Vespa 125 senza aver mai conseguito il patentino.
Ma incidenti e infrazioni non sono solo prerogativa dei giallorossi: per restare agli ultimi tempi sono innumerevoli gli episodi che hanno visto protagonisti calciatori, ultimamente a far discutere era stato l’ex interista Mario Balotelli, ora in Inghilterra al Manchester City, che appena arrivato nella sua nuova squadra fu capace di distruggere la sua Audi riuscendo fortunatamente a non riportare danni fisici. Fece scalpore in Germania la ‘patentopolì in Bundesliga nel maggio 2009: una cinquantina di calciatori che militavano nella prima e seconda divisione tedesca, tra cui anche il brasiliano allora al Werder Brema Diego, avrebbero guidato auto di grossa cilindrata senza avere il permesso valido.
Da Totti ad Adriano, quanti ritiri di patente ai giocatori della Roma
di 9 Febbraio 2011Commenta