Otto giorni turbolenti: si comincia domenica a Genova e si finisce la domenica successiva a Cesena. Da un caso, Totti, a un altro caso, Vucinic, protagonista addirittura di un doppio litigio col tecnico. Lui, Ranieri, sempre al centro del dibattito. Ieri s’è pure beccato qualche fischio dai tremila giallorossi presenti al Manuzzi. Sono tutti gli insofferenti che vedono in lui il capro espiatorio di una situazione sempre più al limite. Rapporti quantomeno contrastanti con alcuni giocatori, la squadra non esprime un calcio elettrizzante ma prevedibilissimo e compassato: sono questi i capi d’accusa di tanti tifosi. Ma il tecnico si tappa le orecchie e va avanti per la sua strada. Un cammino con la Roma sulle spalle che si interromperà, a meno di miracoli, alla fine del campionato. «Il contratto? Se me lo rinnoveranno resterò qui, altrimenti andrò a fare calcio da un’altra parte. Il Liverpool? Sono un allenatore internazionale e l’interesse di un club così prestigioso fa piacere, ma io adesso penso solo alla Roma».
Ranieri: “Liverpool? Per ora penso solo alla Roma”
di 17 Gennaio 2011Commenta