Un autorevole emissario dell´As Roma incontrerà nei prossimi giorni il gruppo di investitori americani interessati a rilevare la società. Non sarà solo. Con lui partiranno i dirigenti di Unicredit e Rothschild. Il volo per New York era programmato per ieri. È stato rinviato causa neve. Sulla Grande Mela si è abbattuta una tormenta che ha costretto ad annullare migliaia di voli, tra cui quello dell´emissario giallorosso. Non è un colpo di scena, perché non è la prima volta che la banca e il suo advisor si vedono con questi (ancora per poco, forse) misteriosi interlocutori a stelle e strisce. Ma è certamente un segnale importante che viene spedito oltre oceano. L´ambasciatore dell´As Roma non è un dirigente del club, ma una figura vicina ai Sensi. Agli americani spiegherà che la famiglia non farà nulla per ostacolare l´eventuale trattativa. Anzi. Da parte dei Sensi c´è la massima disponibilità ad agevolare ogni operazione che possa mantenere l´As Roma competitiva. Una volta che l´emissario e i delegati di Unicredit più Rothschild saranno tornati in Italia, il quadro del processo di vendita dell´As Roma sarà sicuramente più chiaro. Bisognerà comprendere meglio quali siano gli effettivi progetti degli americani.
Un americano a Roma?
di 13 Gennaio 2011Commenta