Le sei assenze di quest’anno in campionato nel solo girone di andata sono un record negativo che De Rossi non aveva mai stabilito da quando è diventato un titolare della Roma. Sei assenze determinate da diversi fattori, certo, come la squalifica di Roma-Bari o il problema fisico che lo ha fermato nelle due gare consecutive con Genoa e Parma. Ma anche la scelta tecnica in virtù della quale Ranieri lo ha portato in panchina a Genova dopo avegli fatto disputare solo il primo tempo di Roma-Catania, nel quale non aveva brillato perché reduce dall’influenza. E in molti si sono chiesti perché mandarlo in campo in quella partita da convalescente e non, invece, risparmiarlo contro gli etnei per schierarlo in quella ben più complicata di Marassi contro la Samp. Un interrogativo forse legato solo al risultato, che se fosse stato positivo probabilmente non avrebbe spinto nessuno a sollevarlo, ma anche all’impressione che quest’anno “capitan futuro” stia soffrendo il turnover come tutti e un ruolo, quello di regista al posto del suo vecchio compagno di reparto Pizarro, che non è proprio il suo.
Presenze De Rossi: da sei anni mai così poche
di 12 Gennaio 2011Commenta