Sampdoria-Roma: tutte le interviste dei protagonisti
Ranieri a Sky Sport, Mediaset Premium e Roma Channel al termine dell’incontro:
“Mexes aveva un indurimento al bicipite ed era meglio non rischiarlo. Peccato che stavamo facendo una grande partita. Sono due errori gravi di un grande campione, che nel corso di una carriera capitano. E’ un peccato perchè la squadra giocava bene con la voglia di vincere. Non ci arrendiamio e continuiamo così. Julio Sergio? Non mi sentr di colpevolizzarlo, ha cercato di prendere il pallone, ci mette la faccia, è questione di un attimo, anche se ormai doveva lasciarlo andare, li è l’istinto. Menez? Ho lasciato due che mi garantivano la praticità del contropiede: Borriello finalizza e tiene palla e Mirko risolve la gara con un colpo, è stata una decisione sofferta, come facevo facevo male. Totti? Pensavo mancasse di più, mi bastava una sua giocata ma credo sempre nel colpo del campione. Lo scudetto? La sconfitta non deve pesare dal punto di vista psicologico, dobbiamo continuare a lottare, dobbiamo far girare il cerchio dalla nostra parte e non si commetteranno più questi errori”.
“ Juan sta veramente giù di morale. Non colpevolizziamolo dato che nella sua carriera non ha mai fatto errori del genere. Lui, Mexes e Burdisso sono fondamentali. Comunque fino al rigore subito stavamo giocando bene. Totti? Gli ho detto di entrare e fare una giocata, è il nostro simbolo. Non l’ho messo prima perché Vucinic, Menez e Borriello stavano correndo tantissimo”.
“Dispiace tantissimo, avevamo la partita in pugno. Due errori capitati a un campione. Dobbiamo sapere reagire subito a Cesena, dobbiamo mantenere un trand positivo anche in trasferta. Vogliamo avere più continuità, adesso dobbiamo essere più determinati per ientrare in corsa nel finale del campionato…Greco? De Rossi ancora non era pronto, il ragazzo si è comportato bene anche oggi. Il campionato? Ogni anno è differente, adesso dobbiamo pensare a quest’anno. Vogliamo rimontare perché vogliamo esserci per competere con tutti. Cesena? Dobbiamo girare il trand delle gare in trasferta..”
Juan a Sky Sport e Roma Channel:
“In una carriera può succedere. Oggi ho perso solo io, sono dispiaciutissimo per i miei compagni e i miei tifosi. Non ho scuse, un difensore non può fare quello che ho fatto io. Chiedo scusa. Condizionato dal primo errore? Diciamo di sì. Il secondo gol poi non ho visto Guberti, ho stoppato male e lui ne ha approfittato”.
“Ho perso la partita da solo, mi scuso con tutti. Ho voglia di giocare subito e dimenticare questa partita. Dobbiamo fare più punti possibili e andare avanti. Primo tempo buono, poi ho fatto due gravi errori. Ho chiesto scusa ai miei compagni”.
Borriello a Sky Sport:
“Era una partita da vincere, si era messa bene. Un errore di un grande campione ci ha condannato. Avevo l’impressione che avremmo portato facilmente i 3 punti a casa, peccato. Il gol? Peccato, c’è grosso rammarico. Ci dispiace un sacco . Il momento è pessimo non per noi, ma per i media, Noi siamo serenissimi. A Roma ci sono 10 radio, 5 televisioni, qualcosa di piccante devono trovarlo sempre. Noi guardiamo avanti decisi e tranquilli. Per le prestazioni, nelle ultime non sono stato appariscente ma molto concreto. Oggi anche ho fatto espellere un difensore, Curci m’ha fatto un paratone, negli utlimi 20 metri sono sempre presente e quello un attaccante deve fare”.
Mexes a Sky Sport al termine del primo tempo
“Abbiamo fatto la cosa più importante: il gol. Dobbiamo rimanere concentrati e non come all’ultimo che ci siamo lasciati sfuggire l’uomo. E’ molto importante oggi vincere”.
Marco Cassetti, nel corso del pregara e con la Roma già in prossimità dello stadio Luigi Ferraris di Marassi, è stato intervistato dai giornalisti di Roma Channel e Sky Sport:
“Giocare a quest’ora non è piacevole.
La Samp è forte, non bisogna pensare solo ai singoli.
Noi veniamo da 3 vittorie consecutive e se vogliamo puntare in alto non dobbiamo sbagliare.
Un commento su quello che ha detto Totti? Non ho sentito nulla di Totti”.
Bruno Conti a Sky Sport:
“Ieri Francesco non ha rilasciato interviste. Penso che nessuno sia contento di stare fuori. Conosciamo il nostro Capitano che si mette sempre a disposizione. L’ultimo problema è il nostro Capitano. Ha fatto bene la Dott.ssa a dire questo. Noi rispondiamo sul campo. Abbiamo una grande squadra. Stiamo lì e vogliamo andare avanti fino alla fine. Oggi in panchina ci sono De Rossi, Totti, Juan. Occorre saperli gestirle”
alain 11 Gennaio 2011 il 09:42
solo boglio dire she guberti me fa propio schifo per lo sce a detto in conferenzia stampa