La Roma ha perso i suoi tifosi. Quel pubblico, che colorava lo stadio Olimpico di giallorosso e trascinava la squadra verso indimenticabili imprese, o la spingeva comunque a combattere fino a versare sul terreno di gioco l’ultima stilla di sudore: quel pubblico, reso unico dalla passione, dai cori e dalla gioia di vivere lo stadio, ormai non esiste più. E’ questa l’amara conclusione che si trae dall’analisi dei freddi (e impietosi) numeri su abbonati e paganti delle ultime stagioni. I dati più allarmanti sono quelli relativi alla stagione in corso, nella quale il club giallorosso figura all’ultimo posto della classifica delle differenze percentuali di spettatori rispetto al passato campionato. La situazione non migliora se si valuta la graduatoria del saldo complessivo di spettatori: anche qui la Roma occupa l’ultima posizione, nettamente staccata dalla Fiorentina penultima. La Roma è quindi la società che ha perso più sostenitori in percentuale: addirittura un quarto in meno in confronto alla stagione 2009-2010, mentre in valori assoluti questo si traduce in una diminuzione di quasi 10.000 tifosi, con conseguenze pesantissime in termini economici (oltre che d’immagine). Aldilà della inevitabile diminuzione di ricavi derivante dall’attività di ticketing (abbonamenti e paganti), c’è da aggiungere la rivalutazione al ribasso del parametro legato al bacino d’utenza, che può influire sulle quote di ripartizione delle somme dovute ai club per la cessione dei diritti televisivi. La situazione è ancora più sconfortante se rapportata a quella degli altri club di prima fascia. Per la prima volta in dieci anni, la Roma rischia di concludere l’attuale stagione alle spalle della Lazio nella classifica delle presenze all’Olimpico, scivolando così al quinto posto (davanti ci sono le milanesi e il Napoli, ormai impossibili da raggiungere, e la stessa Lazio, anche se i due club di Roma sono separati da poche centinaia di tifosi). Se venisse confermato questo trend, la Roma non potrà più competere neanche lontanamente con Inter e Milan. I nerazzurri, trascinati dai trionfi della passata stagione, hanno infatti visto aumentare il pubblico di San Siro di quasi 7.000 unità, acuendo il netto divario che già lo scorso anno vantava nei confronti della Roma (attualmente l’Inter ha quasi il doppio di spettatori rispetto ai giallorossi). Meno netto, ma comunque grave, il ritardo accusato nei confronti del Milan: i due club sono separati da 16.000 spettatori per partita (ma lo scorso anno erano ‘soltanto’ 2.000). Anche il Napoli, con cui lo scorso anno c’è stata un’avvincente battaglia per la conquista del terzo posto nella classifica dei tifosi presenti alle partite casalinghe, ha preso il largo, distanziando la Roma di circa 10.000 spettatori.
Queste le classifiche che testimoniano il ‘disamoramento’ dei tifosi nei confronti della Roma.
MEDIA SPETTATORI SERIE A: DIFFERENZA PERCENTUALE RISPETTO ALLA PASSATA STAGIONE
1) BRESCIA da 3.940 a 8.298 (+ 110%)
2) CESENA da 11.272 a 15.404 (+ 36.5%)
3) INTER da 56.195 a 63.770 (+ 13.5%)
4) MILAN da 42.809 a 47.700 (+ 11.5%)
5) PALERMO da 25.017 a 26.302 (+ 5%)
6) LECCE da 7.842 a 8.032 (+ 2.5%)
7) NAPOLI da 40.797 a 41.365 (+ 1.5%)
8 ) CHIEVO da 11.922 a 11.684 (- 2%)
9) BOLOGNA da 19.470 a 19.102 (- 2%)
10) JUVENTUS da 22.924 a 21.696 (- 5.5%)
11) GENOA da 27.007 a 23.980 (- 11%)
12) SAMPDORIA da 25.240 a 22.285 (- 11.5%)
13) BARI da 25.391 a 22.166 (-12.5%)
14) LAZIO da 36.154 a 31.677 (- 12.5%)
15) UDINESE da 17.356 a 15.131 (- 13%)
16) PARMA da 17.061 a 14.310 (- 16%)
17) FIORENTINA da 27.428 a 22.110 (- 19.5%)
18) CATANIA da 15.342 a 12.377 (- 19.5%)
19) ROMA da 40.975 a 31.144 (- 24%)
MEDIA SPETTATORI SERIE A: DIFFERENZA RISPETTO ALLA PASSATA STAGIONE (IN VALORI ASSOLUTI)
1) INTER + 7.575
2) MILAN + 4.891
3) BRESCIA + 4.358
4) CESENA + 4.132
5) PALERMO + 1.285
6) NAPOLI + 568
7) LECCE + 190
8 ) CHIEVO -238
9) BOLOGNA – 368
10) JUVENTUS – 1.228
11) UDINESE – 2.225
12) PARMA – 2.751
13) SAMPDORIA – 2.955
14) CATANIA – 2.965
15) GENOA – 3.027
16) BARI – 3.225
17) LAZIO – 4.477
18) FIORENTINA – 5.318
19) ROMA – 9.831
TOTALE MEDIA 2010-2011: 23.812 (25.570 nel 2009-2010). Calo complessivo spettatori: – 7 ca%.
Se la vibrante protesta nei confronti della tessera del tifoso, le incertezze societarie e la non entusiasmante campagna acquisti estiva possono aver influito sulla scarsa affluenza della stagione in corso, c’è comunque da sottolineare che l’esodo dei tifosi giallorossi dallo stadio Olimpico è ormai costante da una decina di anni, con trend pressocchè consolidato. Colpisce in particolare il confronto degli spettatori medi con la stagione del dopo scudetto, rispetto alla quale si sono persi oltre 28.000 spettatori (oltre mezzo milione di biglietti in meno venduti, per capire la gravità del fenomeno in termini economici), mentre in confronto alla stagione 2002-2003 la Roma ha perso addirittura 30.000 abbonati. Il risultato inevitabile è che questa stagione, per spettatori paganti e abbonati, è di gran lunga la peggiore della Roma negli ultimi dieci anni.
MEDIA SPETTATORI E ABBONATI DELLA ROMA DALLA STAGIONE 2001-2002 ALLA STAGIONE 2010-2011
Stagione 2001-2002: 59.402 spettatori (dato abbonati non disponibile)
Stagione 2002-2003: 57.160 spettatori (48.213 abbonati)
Stagione 2003-2004: 55.413 spettatori (36.915 abbonati)
Stagione 2004-2005: 49.631 spettatori (34.496 abbonati)
Stagione 2005-2006: 41.933 spettatori (26.641 abbonati)
Stagione 2006-2007: 38.719 spettatori (25.681 abbonati)
Stagione 2007-2008: 37.276 spettatori (27.313 abbonati)
Stagione 2008-2009: 39.396 spettatori (29.085 abbonati)
Stagione 2009-2010: 40.975 spettatori (24.454 abbonati)
Stagione 2010-2011: 31.144 spettatori (18.889 abbonati)