E così, dopo essere stato emarginato nel ruolo di terzo portiere, Doni è ritornato di grande attualità. Gli infortuni di Julio Sergio e Lobont gli hanno dato una doppia possibilità, contro Bari e Milan. E, soprattutto a San Siro, il brasiliano è sembrato quello dei tempi belli. La sua parata su Ibrahimovic, con la gara ancora sullo 0-0, è stata importante come il gol segnato più tardi da Borriello. Tanto da far nascere qualche ripensamento sul suo ranking tra i portieri giallorossi e sul desiderio di liberarsi di lui, cedendolo a un’altra squadra. Il 2011 può essere l’anno dell’ennesimo ribaltone tra i pali della porta romanista? Difficile dirlo ora, ma la possibilità non è da escludere. I motivi a favore sono principalmente due: 1) la qualità di Doni non è in discussione: aveva perso il posto per eccesso di generosità, giocando con un ginocchio a mezzo servizio; 2) gli intrecci di mercato sono infiniti e, mentre non è semplice trovare una squadra per Doni (visto anche l’alto ingaggio: oltre due milioni netti all’anno), c’è stato nelle ultime ore l’interessamento del Genoa per Julio Sergio.
Doni torna in pole?
di 22 Dicembre 2010Commenta