Palermo-Roma, tutte le interviste dei protagonisti. Ranieri: “Accettare la sconfitta”. Montali: “Dobbiamo riflettere”. Mexes: “Ora non molliamo”. Simplicio: “I loro gol per nostri errori”. Julio Sergio: “Ci abbiamo messo del nostro”

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Palermo-Roma: tutte le interviste dei protagonisti del match
 Ranieri a Sky Sport:
“Primo tempo giocato discretamente. Forse siamo stati troppo leziosi e lenti. Anche perchè sapevamo che si sarebbero chiusi ripartendo velocemente. Hanno meritato la vittoria. Lenti col pensiero? Sarei preoccupato se fosse sempre così. Noi in settimana abbiamo giocato loro no. Gli davamo tempo di rientrare tutti in difesa. Menez era sempre raddoppiato e non riusciva a saltare l’uomo. Nel secondo tempo non abbiamo combinato nulla. Bisogna accettare la sconfitta. Segnali di un cedimento? No, i ragazzi erano convinti di fare una buona partita. Giudicando il mio cammino alla Roma volevamo a fare risultati positivi. Bisogna dare i meriti al Palermo. Noi abbiamo bisogno di squadre che giocano in maniera aperta come il Bayern. Oggi loro si chiudevano molto e abbiamo sofferto. Si può rifare il miracolo scudetto? Non lo so, bisognerebbe avere continuità di risultati. Ora dobbiamo lavorare e pensare al Chievo. Non voglio cambiare uomini, per il momento non ci saranno cambiamenti negli schemi e nei giocatori impiegati in campo. Il primo tempo mi è piaciuto tranne alcuni episodi. Forse siamo stati poco incisivi ma è stato anche a causa del gioco del Palermo.  Per la seconda parte devo fare i complimenti al Palermo, loro sono bravi ad attccara gli spazi e a creare difficoltà. Stanchezza dopo la Champions? Ma non la voglio prendere come scusante. Il dispendio di energie è stato notevole ma oggi volevamo dare una risposta anche in campionato. Una squadra che vuole lottare per il vertice deve superare il mal di trasferta. Dovevamo essere più rapidi ma loro sono stati molto bravi nelle ripartenze e ci hanno messo in difficoltà. Totti e Borriello? Quando ci sono pochi spazi e non ti riesce un passaggio è ovvio che ci possono stare delle incomprensioni. La Roma? Voleva dare una risposta chiara al campionato, non ci siamo riusciti, non ci piangiamo addosso e rimbocchiamoci le maniche perchè sabato c’è il Chievo. Pizarro? Per ora non è un problema e credo che non lo sarà mai. Capita a tutti di restare in panchina. Ha fatto la sua parte, era logico che non poteva essere al 100% e l’ho sostituito perché dovevo fare risultato”. “Purtroppo quando si sbaglia paghi. Il primo tempo mi è piaciuto. Lo sapevamo che il Palermo era forte. Il secondo tempo abbiamo fatto troppi errori e ci siamo disuniti. Ambizioni? Oggi volevamo vincere per dare una risposta a tutti. Non ci siamo riusciti anche a causa della gara col Bayern. Il Palermo giocava chiuso, il Bayern no. Non dovevamo fare questo passo falso. Fuori casa non combiniamo niente. Dobbiamo risolvere questo problema. Col Chievo dobbiamo essere pronti e recuperare. Ci rialzeremo. Menez? Dobbiamo fare accertamenti”.

“Eravamo troppo in orizzontale e non in verticale. Non eravamo ficcanti concreti. Forse nel secondo tempo poi si è sentita la partita di martedì. Ilicic? Complimenti a Zamparini perché trova sempre ottimi giocatori. Non cerco alibi. Una squadra che vuole lottare per il vertice deve fare punti fuori casa. Doveveamo essere un po’ più pratici. Pizarro?Era tanto che non giocava. poi parlerò con lui. Ha giocato nel suo ruolo. I tre gol sono stati nostri regali. C’è rammarico, ma sapevamo che incontravamo una squadra in forma.”
Credo che il primo tempo sia stato buono. Palermo bravo. Sapevamo che loro avrebbero chiuso gli spazi e sarebbero andati in contropiede, su uno di questi contropiedi hanno fatto gol. Abbiamo creato molto ma non segnato. Eravamo lenti, era difficile trovare il passaggio giusto quando gli avversari sono rintanati nella metà campo. Nel secondo tempo siamo calati, non siamo stati rapidi, non abbiamo giocato due tocchi, abbiamo ritardato nel dare palla alle punte. Il Palermo si richiedeva e ripartiva con Pastore, Ilicic e Miccoli. Loro tre non danno punti riferimento e attaccano la linea difensiva, così ci hanno creato problemi.Il centrocampo era in affanno perchè quei tre ti allungavano, o fai gol e cambia gestione della gara, sennò devi sottostare alla legge loro.
Volevamo dare una risposta chiara al campionato dicendo: ci siamo. Non ce l’abbiamo fatta per un ottimo Palermo. Sappiamo di dover migliorare, per stare lassù serve fare i punti in trasferta. Avevamo fatto sette risultati utili e volevamo far bene. Era una partita-chiave per le nostre ambizioni. Adesso ci siamo fermati ma non ci arrenderemo. Ci siamo e reagiremo, sabato abbiamo una grossa partita contro il Chievo e dobbiamo fare risultato. Nel primo tempo eravamo aggressivi e corti, una volta Pastore e sul gol di Miccoli ci hanno fatto lo scherzo. Nel secondo tempo eravamo stanchi dalla Champions e ci hanno preso più volte. La giudico una giornata sì nel primo tempo dove stati forse troppo leziosi, abbiamo fatto tutto bene tranne i gol. Il primo tempo a me è piaciuto anche se eravamo sotto di un gol. Nel secondo tempo non abbiamo mantenuto le premesse della buona partita del primo tempo. I due vanno analizzati separati”.

 Montali a Roma Channel:
“Bisogna fare analisi fredda. Avevamo una grande occasione stasera da sfruttare molto meglio di come si è fatto. Ora dobbiamo riflettere sulle nostre ambizioni. Da domani penseremo alla partita contro il  Chievo. Bisogna rendersi conto che a questi livelli il talento non basta ci vuole qualcosa in più e il Palermo oggi è stato superiore e mostrato quel qualcosa in più. Dobbiamo rivedere i nostri errori. “Merito a loro, ci sono stati superiori ed è giusto che vengano premiati. Abbiamo fatto il contrario di martedì, dobbiamo analizzare ora i fatti. Ci si deve rialzare capendo cosa non è andato. Oggi era una grande opportunità per noi, ci serve lucidità. Vogliamo andarci a creare un’altra opportunità come stasera, per riprendere gli altri. Serve continuità? Bisogna provare e riprovare. Questo campionato è aperto e quindi si deve avere fame perchè non c’è una squadra superiore all’altra. Lo vincerà chi farà meno errori. E’ meglio del campionato dell’anno scorso. Cominciamo da Sabato e di superare quell’esame”.
 Mexes in zona mista e a Roma Channel:
Un primo tempo chiuso abbastanza bene. Poi un secondo tempo da dimenticare, dobbiamo risolvere questa cosa se vogliamo puntare ai primi posti. Ma non molliamo. Dobbiamo vincere fuori casa. Hanno sfruttato le loro peculiarità che sono il contropiede, noi gli abbiamo anche regalato qualcosa. Nel primo tempo per esempio non hanno praticamente mai tirato. E’ andata male e abbiamo perso un punto stasera. Mi da fastidio perchè dopo Martedì potevamo far vedere un’altra gara, eravamo sicuri e forti ma è andata così. Comunque non molliamo andremo avanti fino alla fine vogliamo stare in vetta. Non ci fermeremo e daremo il massimo. Sabato a Verona daremo il meglio per cominciare a vincere fuori. Per noi è fondamentale. Prendiamo il primo tempo di stasera ed il secondo di martedì”. “Primo tempo buono nonostante il gol subito. Abbiamo sbagliato il secondo tempo ma dobbiamo andare avanti e non fermarci. Siamo tutti colpevoli. Dobbiamo ricominciare a vincere il prima possibile. Stiamo soffrendo fuori casa. Va tutto storto ma sistemeremo tutto. Non molla nessuno, faremo il massimo come sempre”.
 Julio Sergio alle radio, Sky Sport e Roma Channel:
“Non abbiamo saputo gestire la partita e alla fine è arrivata una sconfitta che fa male. Abbiamo preso una sveglia, noi dobbiamo reagire perchè giochiamo spesso. Loro hanno giocato meglio e hanno vinto, il calcio è così. Dobbiamo fare molto meglio, ora sotto con l’allenamento. Perdere non è buono però qui ci sono grandi campioni che sanno lavorare anche sulla psicologia. Loro hanno il merito perchè hanno grandi giocatori, fanno un calcio bello e veloce. Sicuramente potevamo fare meglio e ci abbiamo messo anche del nostro”. “Il Palermo è una grande squadra e oggi lo ha dimostrato. Sul primo gol non ho visto partire il pallone perchè ero coperto da Riise. Sapevamo che il Palermo avrebbe giocato così ma non abbiamo gestito bene la gara. Loro hanno sempre fatto gol. Non si può rimediare una sconfitta così. Dobbiamo tornare a lavorare. Oggi non siamo stati bravi noi, con le qualità che abbiamo. Sconfitta giusta. Spalletti? Non ho avuto il piacere di parlarci, ma lo farò”.
“Abbiamo sbagliato molto. Contro il Palermo si paga, risultato giusto. Dobbiamo migliorare sui cali d’attenzione. Non ce lo possiamo permettere. Il percorso per lo scudetto è ancora lungo. Può cambiare ancora tutto. Dobbiamo crescere grazie a questa sconfitta.”
 Simplicio a Mediaset Premium:
“Hanno meritato di vincere ma i tre gol fatti dal Palermo sono frutto dei nostri errori. Stavamo bene in campo ma è mancata la continuità messa in mostra nelle ultime partite. Ora pensiamo subito alla prossima gara. Dal punto di vista personale, è stato un piacere tornare a Palermo perchè in questa città ho sempre avuto un ottimo rapporto con tutti.”


 Delio Rossi a Sky Sport:
“I primi venti minuti abbiamo sofferto. Nel secondo tempo abbiamo fatto una gara importante. Mi dispiace per il gol. Non mi è sembrato giusto prenderlo lì. sul 3-0 potevamo gestire meglio. Non posso però togliere l’istinto alla mia squadra. L’allenatore dà uno spartito poi ci devono mettere del loro. Ho dei ragazzi di difficile collocazione davanti. io vedo ancora tanti difetti. Siamo migliorati, lo sappiamo. E’ difficile arrivare da 0 a 90, poi da 90 a 100 è dura. Giocare con tre fantasisti e senza un riferimento davanti? Io i centravanti ce li ho, ma sono reduci da infortunio. Ho attaccanti complementari. Poi ricordiamo che ho anche la coppa. Questa settimana abbiamo lavorato bene tutti i giorni. Ilicic? Giusto dare merito a sabatini che ha costriuito questa squadra. Abbiamo tanti ragazzi, ce ne sono altri dietro. Ora brillano di luce propria, ma c’è ancora tanto da fare. Dove di può arrivare? Vediamo. Non tutti hanno la capacità di trovare la continuità”.
 Julio Sergio nel pregara a Mediaset Premium, Roma Channel e Sky Sport:
“Dobbiamo provare ad approfittare di ciò che è successo oggi, ma non sarà facile, loro sono in grande forma, hanno grandi calciatori, ma dobbiamo provare a far bene. In Champions abbiamo fatto una cosa molto bella, ma ci siamo riposati, fatto gli allenamenti giusti, e ora proviamo a far bene anche qua”.
“Partita difficile, loro hanno tanti giocatori jolly e hanno entusiasmo. Ma noi dobbiamo fare bene perchè se riusciamo è una grande cosa. Menez