Gianni Dragoni, giornalista de Il Sole 24 Ore, è intervenuto ai microfoni di “Roma risponde” in onda su IES TV e ha pronosticato tempi lunghi per la cessione della Roma. Testuale:
Buonasera Dragoni. Partiamo da Angelucci. L´imprenditore romano, a quanto detto da lui non è interessato all´acquisto dell´As Roma ma come sappiamo è forse la politica a spingerlo. Può l´aspetto politico del nostro paese anche con un governo in piena crisi incidere sulla vendita?
Domanda molto corretta ed aggiungerei acuta. La politica se ci ricordiamo bene è sempre stata fortemente interessata alla successione del potere all´interno della società capitolina. Senza andare troppo nello specifico, basti pensare all´incontro di luglio tra la Dott.ssa Sensi e l´onorevole Gianni Letta oppure, tornando ad Angelucci, al fatto che Tonino Angelucci sia un deputato del PdL. Posso dire che secondo me la famiglia Angelucci è effettivamente interessata alla´acquisizione della società ma a differenza di altri, non ha mai voluto pubblicizzare il suo reale interesse.
Dopo questa risposta: l´aspetto politico può essere più determinate rispetto alla forza monetaria di un qualsiasi compratore?
L´aspetto politico potrebbe diventare determinante qual´ora entrassero in campo delle agevolazioni immobiliari. Supponiamo infatti che io vada a pagare la Roma il doppio del suo valore ma con garanzie per la costruzione del nuovo stadio con tutto il business che potrebbe muoversi intorno alla costruzione dello stesso. In quel caso l´aspetto politico potrebbe influire in maniera decisiva. Vorrei aggiungere però per chi avesse paura di un ostacolo da parte della politica per la compravendita della Roma che se qualcuno avesse voluto veramente mettere i bastoni tra le ruota l´avrebbe fatto molto prima.
I contratti in scadenza non poso essere rinnovati perché la Roma è in vendita. Per la precisione, e prendendo questo come esempio, il contratto di Philippe Mexes è in scadenza il prossimo gennaio. In questo modo si potrebbe perdere un valore importante della compagine giallorossa quasi con le mani legate. I tifosi della Roma cosa devono pensare?
Il problema in questo momento è la mancanza di prospettive future reali. Inoltre la Sensi è depositaria di una firma dal valore di 5 milioni di euro. Per i rinnovi dei contratti, al momento, l´unico organo che può effettuarli è il consiglio di amministrazione.
Quanto durare in questo senso, il lavoro di Venturini all´interno del CdA della società giallorossa?
L´incarico formalmente durerà fino all´atto conclusivo di tutta la vicenda, e quindi fino al momento dell´effettiva vendita della Roma. Cosa che secondo me arriverà al massimo entro la fine del campionato.
Ultima: dobbiamo aspettarci sorprese? E per quanto riguarda la Short-List?
I nomi che si sono palesati, o che quanto meno sono stati accostati alla vendita della Roma sono pochi e sono quelli di Angelucci, Tish , del fondo Aabar e in ultimo il misterioso magnate rappresentato dallo Studio legale Tonucci. Appurato che di Angelucci abbiamo già detto, per quanto concerne Tish possiamo dire che i suoi emissari hanno già smentito qualsiasi interresse per la buona conclusione dell´affare. Mentre una nota particolare spetta al fondo arabo. Per il mio modo di vedere le cose la funzione del fondo è quella di far oscillare il prezzo della vendita essendo quest´ultimo proprietario del 5% di Unicredit. Altri nomi purtroppo non sono usciti quindi prevedo tempi ancora lunghi per la vendita dell´As Roma.