«Cosa mi aspetto da Totti? Che faccia il Totti. Lui ha una mente calcistica superiore. Sa sempre dove mettersi, come far giocare al meglio la squadra. Poi al massimo gli si possono dare dei consigli». Nella storia di Francesco Totti sono stati molti gli allenatori che pubblicamente ne hanno decantato le lodi. Da Mazzone a Zeman, da Capello (che lo paragonò a Rivera) a Spalletti, ma mai nessuno gli aveva fatto un complimento come quello che gli ha fatto ieri Claudio Ranieri. L’ennesima dimostrazione, nel caso ce ne fosse stato ancora bisogno, che il tecnico romanista sul suo capitano ci conta a occhi chiusi. E sarebbe strano il contrario. E a chi ha provato a farlo cadere di nuovo in polemica chiedendogli se è ipotizzabile una Roma con Totti in panchina, il tecnico giallorosso ha risposto secco: «Nel calcio tutto è possibile». Stasera, comunque, il problema non si porrà perché Francesco dopo aver sofferto da casa mentre i compagni vincevano il derby, tornerà in campo, fascia di capitano al braccio, pronto per trovare il primo gol in campionato dopo quello su rigore realizzato a Basilea.
Totti, Roma-Fiorentina: il capitano titolare
di 10 Novembre 2010Commenta