Quasi otto ore a contestare sotto il sole, ed alla fine i 600 tifosi della Roma hanno davvero fatto capire ai tifosi ed alla proprietà, che a Siena non si può sbagliare. La prima ad essere stata presa di mira è stata Rosella Sensi, la presidentessa infatti, è stata messa alla gogna per non aver trattenuto Luciano Spaletti dopo le sue dimissioni, che erano forse state figlie della provocazione. Invece non solo lo ha lasciato andare via ma ha anche aggiunto:”Non mi aspettavo che avrebbe lasciato la nave”. Poi per aver ceduto al Liverpool un figlio di Roma come Alberto Aquilani, e per aver svolto una campagna acquisti deludente, da lei però apostrofata con la parola mirata. L’invito è stato quello di farsi da parte con cori piuttosto eloquenti, e striscioni chiari. Ma non sono stati risparmiati nemmeno i giocatori e dirigenti. Dal ds Pradè a Bruno Conti, per poi finire con Daniele De Rossi e Francesco Totti, che sono stati invitati dai tifosi a dare di più essendo romani. Loro a dire il ver non sono stati contestati, ma il grido “conta solo la maglia da oggi conta solo la maglia”, lascia intendere che livello di sopportazione siano arrivati i sostenitori giallorossi che vedono la loro Roma ferma a 0 punti, ultima e con sei gol subiti in sole due giornate.
Roma: I tifosi hanno fatto sentire la loro voce: “Conta solo la maglia”
di 6 Settembre 2009Commenta