L’intervento di Renzo Ulivieri, allenatore ma anche presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC), in merito al cartelino rosso sventolato da Andrea Gervasoni a Francesco Totti nel corso di Roma-Lecce tende a ribadire il concetto per cui la decisione arbitrale si adatta alle norme del regolamento. Il direttore di gara, ribadisce Ulivieri, avrebbe anche potuto sanzionare con un giallo ma la discrezionalità è in ogni caso sua:
“Per Totti sembra un po’ una disgrazia, via. E’ un giocatore che ci teneva molto a giocare il derby, mi è sembrato proprio un’infortunio, via. L’espulsione è al limite, può essere data e non può essere data. L’arbitro non ha fatto un errore e non sarebbe stato un errore anche se avesse ammonito. Ha fatto questa scelta, che sta nelle regole. L’amarezza di Totti ci sta, e ci sta anche che abbia perso la testa, pensando al derby. La Roma, ora, non ha un compito facile in Champions League contro il Basilea – conclude Ulivieri a calciomercato.com – anche se potrebbe sembrare, facendo un paragone fra Basilea, Tottenham (avversaria dell’Inter, ndr) e Real Madrid (avversaria del Milan, ndr). Ma abbiamo già visto all’andata che non è un avversario facile”.