Zibi Boniek, anche lui ha dato personale interpretazione rispeto alle prestazioni poco convincenti della Roma ed esposto, di conseguenza, la propria analisi.
MERITI E COLPE. “Quando le cose vanno bene è merito di tutti mentre quando non gira per il verso giusto è colpa dell’allenatore. Di sicuro c’è una pericolosa alternanza di risultati che agisce anche sul morale dei giocatori. Inoltre il gioco stenta a prendere quota“.
RANIERI E SPALLETTI. “Ranieri è un allenatore giusto per la Roma, l’anno scorso era bravissimo e ora non è diventato un brocco. Bisogna solo lavorare duramente e guardarsi in faccia, lavorare e parlare per uscire da questo momento delicato. Mi viene in mente che quando Spalletti andò via disse: “Non riesco a tirare fuori più nulla da questa squadra”. La situazione sembra ripetersi ma Claudio dovrà essere abile a non ritornare a quel triste epilogo“.
OBIETTIVI. “In campionato deve entrare nei primi cinque posti, altrimenti sarà inevitabile parlare di fallimento, di non conseguimento degli obiettivi prefissati. Le colpe vanno anche al mercato. Adriano è stato un acquisto assolutamente inutile, grande rinforzo Borriello, ma non si è acquistato dove maggiormente serviva, ossia le fasce. Un mercato – conclude Boniek a vocegiallorossa.it – condotto in seconda linea, solo alla fine con Borriello si è salvato il salvabile“.