Tifosi inviperiti dopo l’ultima uscita del presidente Rosella Sensi che, francamente, poteva evitare alla grande. Non solo: crediamo che più di uno tra i dirigenti che le stanno di fianco non la pensino alla stessa maniera. Radio e siti internet sono stati presi d’assalto dopo la dichiarazione nei confronti di Spalletti:
“Sono sorpresa che abbia abbandonato la nave”
praticamente accusando l’ex tecnico di un qualocsa che non avrebbe dovuto fare. Abbiamo spesso criiticato le scelte di Spalletti e i suoi modi di fare, però tutti i torti non li ha. Aveva rinunciato a Maggio alla Juventus, quando Cobolli Gigli cercava un allenatore non convinto dalla minima esperienza di Ciro Ferrara.
E’ partito con un grande entusiasmo anche se conscio delle difficoltà che aveva la Roma nell’operare sul mercato.
Però i patti erano chiari ed oggi tutto questo è uscito alla luce del sole, se necessario oltre ad Aquilani si sarebbe dovuto vendere anche un altro big (De Rossi), così si faceva cassa e si poteva entrare a far parte dei club che hanno rinforzato la squadra. In più dopo il durissimo sfogo del tecnico toscano di domenica contro al Juve, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, è avvenuta alle 19.00 del 31 Agosto.
Il mercato della Roma non ha bisogno di rinforzi presi così tanto per prenderli, (aveva detto Spalletti) ed ecco che arrivano Lobont e Zamblera. Lì Spalletti non ci ha visto più, ma chiunque al suo posto avrebbe reagito con l’impulso, poi però c’è un discorso prettamente economico, e con il senno del poi, andare via dalla Roma significava pure rompere un contratto fino al 2011 che fruttava nelle sua casse 7,2 milioni di euro.
Ebbene oggi Rosella Sensi ha dimostrato con la frase:
“Ha voluto abbandonare la nave”
che non poteva più di sopportarlo, e che se non fosse stato per l’oneroso ingaggio, l’avrebbe cacciato prima.
Franco 3 Settembre 2009 il 09:53
Anche il vs. sito come molti altri, non è romanista come si professa, ma antiSensi.
FF.