Dal Messaggero:
L’Argentina cade al cospetto del Giappone di Zaccheroni. La nazionale nipponica batte la Selección per 1-0 in un´amichevole disputatasi a Saitama: la partita viene decisa da un gol di Okazaki. Zaccheroni conquista dunque la prima vittoria sulla panchina della selezione giapponese: nelle due gare precedenti, infatti, si era dovuto accomodare in tribuna per via di alcune questioni burocratiche. Si tratta, inoltre, del primo successo nipponico nei confronti dell´Argentina, che aveva sempre vinto nei sei precedenti. «Sono felice, ma dobbiamo crescere. Sapevo che avremmo potuto vincere», racconterà il ct italiano dopo il fischio finale.
Zaccheroni, che non può disporre di Tanaka, schiera i propri uomini attraverso il 4-4-2; Batista, ct dell´Argentina, opta invece per il 4-3-3, con Messi, Milito e Tevez in avanti, e il giallorosso N. Burdisso nel ruolo di terzino destro. I ritmi della sfida si alzano subito. Messi, il migliore dei sudamericani, tenta di spezzare gli equilibri, ma non ha fortuna. Il Giappone limita le fiammate avversarie, quindi trova le rete del vantaggio con Okazaki, che sfrutta una respinta del portiere S. Romero. Nella ripresa, Messi cala, Milito e Cambiasso si infortunano, e l´Argentina non riesce più a incidere.
Nelle gare di qualificazione ad Euro 2012, la Germania supera (3-0) la Turchia, volando in vetta al gruppo A: Özil viene fischiato dai 30.000 turchi presenti allo stadio, poi segna ma non esulta. Per lui anche un infortunio al malleolo. Nel girone H, la Norvegia, capolista, stende (2-1) Cipro: in gol Riise, al rientro in nazionale dopo l´infortunio. Il Montenegro supera (1-0) la Svizzera e balza comando del gruppo G: a segno Vucinic, con tanto di strip tease in campo dopo la rete da tre punti a tre minuti dalla fine.
Nel gruppo B, l´Irlanda di Trap viene piegata (3-2) dalla Russia, mentre, nel raggruppamento dell’Italia, l’Estonia surclassa (3-1) la Serbia, e la Slovenia schiaccia (5-1) le Far Oer. Facili successi casalinghi per Portogallo e Spagna, con Nani e Llorente, due gol a testa, in vetrina. Oggi tocca alla Francia.
