Luciano Ciocchetti, vicepresidente della Regione Lazio, parlando a proposito della cessione del club giallorosso, a margine di un incontro sull’azionariato popolare dell’As Roma a Palazzo Valentini di questa mattina, ha affermato:
«La suggestione di avere un imprenditore straniero, ad esempio un arabo che investa sulla Roma è forte, ma non credo che sia questa la soluzione. Resto con i piedi per terra e spero ci sia un imprenditore italiano solido e che dia garanzie certe. Unicredit e Rosella Sensi hanno interesse a trovare un acquirente solido e con un programma serio di investimento. Da politico e da tifoso non ho preferenze, spero solo che la compagine societaria mantenga l’altissimo livello di competitività della squadra raggiunto sotto la gestione Sensi».
tito 9 Settembre 2010 il 16:21
Ciocchetti ..finchè ci sono personaggi come te la roma non diventerà mai grande…ti ricordi i tuoi trascorsi in dc..mettevate sempre personaggi squallidi a dirigere la roma…….Buffoni!!!!!!!!!!!!
Jimmy 9 Settembre 2010 il 16:48
NO, CARO! FANCULO TU E GLI IMPRENDITORI ITALIANI!!! VOGLIAMO UNO CHE NON C’ENTRI UN CAZZO CON IL MARCIUME DEGLI INTRECCI NOSTRANI DI POLITICA E FINANZA! VOGLIAMO UN IMPRENDITORE STRANIERO, RICCO E POTENTE! CI SIAMO STUFATI! STIAMO SUBENDO LE PREPOTENZE DEL NORD DA TANTO, TROPPO TEMPO!!! BASTA!!! VOGLIAMO LA SVOLTA!!!
P.S. UNICREDIT STIA BENE ATTENTA A QUELLO CHE FA… “MOLTO” ATTENTA…