Dopo la chiusura del mercato estivo, Gian Paolo Montali fa il punto rispetto alla situazione di casa Roma. Il dirigente capitolino è intervenuto a Sky Sport:
BORRIELLO. “Operazione molto importante per implementare la rosa con un giocatore che fa la differenza. L’idea è stata del Presidente Rosella Sensi, cui va riconosciuto il merito della trattativa. Prendere Borriello è stato esempio di gioco di squadra con il nostro Presidente alla guida. Smentiamo le voci che Borriello sia un’alternativa ad Adriano, puntiamo molto sul brasiliano per tutta la stagione e vogliamo recuperarlo“.
PROMESSE. “Veniamo da una stagione straordinaria, ci aspetta un anno difficile. La squadra è di valore: non promettiamo niente, solo grande serietà, impegno e rigore. In più, con i giocatori acquistati (oltre a Borriello: Burdisso, Simplicio, Adriano, Rosi, Castellini) dobbiamo puntare più in alto possibile, come spetta alla nostra società. La Roma però ha un grandissimo vantaggio: uno spogliatoio fatto di grandi uomini, non solo campioni ma anche uomini veri“.
BAPTISTA – MEXES. “Abbiamo avuto molte offerte per i nostri giocatori, in particolare per Baptista che ha rifiutato molte proposte. Ora valuteremo il da farsi, ma deciderà tutto il Presidente. Abbiamo delle priorità che ora deciderà il Presidente. Tra queste rientra sicuramente la discussione del contratto di Philippe Mexes“.
SCUDETTO. “Io non lavoro per partecipare ma per vincere e penso di aver trovato la piazza giusta per riuscirci. Il mio obiettivo personale è sempre lo stesso, anche se nel calcio non è facile“.