Una spallata al passato. Un gesto di Jeremy Menez nella partita contro il Sud Tirol Alto Adige può essere considerato il simbolo di una svolta: un intervento deciso del francese dall’aria malinconica per riconquistare il pallone. Della serie: «Lo voglio, lo prendo, fatti più in là ragazzo». Si può diventare grandi e grossi anche così: prendendo a spallate gli avversari. Poi, pallone tra i piedi, nessun problema. Come dice Totti «in circolazione ci sono pochi calciatori con il suo talento». Oggi Menez nell’amichevole contro la squadra qatarina dell’Al Sadd a Bolzano (ore 20.45: diretta tv su La 7) partirà titolare. Ranieri in questi giorni è sempre più alchimista: prova e riprova moduli e giocatori «perché se non lo faccio ora, quando?». Il test di oggi chiuderà il ritiro e Menez esce alla grande dalle due settimane di lavoro in montagna. È tra i più in forma, è sempre più nel cuore di Ranieri che lo ha ribattezzato «Jerry». Ha acquistato punti all’interno dello spogliatoio.
Menez ha conquistato Ranieri
di 27 Luglio 2010Commenta